Alto, magro e giovane, entra nei sexy shop e si guarda in giro: dopo aver adocchiato le bambole gonfiabili che più gli aggradano, le ruba e scappa via.
Ma non è tutto.
Si ferma nei vicoli più bui e malsani, violenta (se si può usare questo termine per un oggetto inanimato) le bambole e le abbandona con disprezzo.
Non sono diventato matto, ma questo è quello che pare accada in Australia da un po’ di tempo.
Ho come l’impressione che il ragazzo non sia proprio in centro, deve avere qualche problemino.
Per le bambole invece, è un classico caso di sedotta e abbandonata.
Spero solo che vengano raccolte, riparate con pezze da camera d’aria e donate ai più poveri per il loro sollazzo quotidiano.
Un pochino di amore non si nega a nessuno.
che dire..il tipo è pazzo…e penso non sia solo un mio pensiero..però devo ammettere che è da ammirare..sempre meglio le bambole gonfiabili che donne vere in carne e ossa..che di sicuro rimarrebbero motlo toccate da un’esperienza atroce come può essere una violenza sessuale…
beh, toccate lo rimarrebbero di sicuro ;-)
Pazzo meraviglioso. Con tutto quello che si sente in giro, pensare ad un soggetto che ruba bambole gonfiabili per poi violentarle è meraviglioso. Comunque il suo cervello è una discarica. Ciao belli
Sono sicuro tutto sia nato dalla promessa sposa che andata all’altare con una taglia 42 tipo mannequin, e appena entrata in possesso della cucina ha delegato al suo stomaco tutti i piaceri della vita, non per niente le bionde, bellissime australiane si tramutano col tempo in bamboloni gonfiati a qualche decina di atmosfere per lo strazio, bisogna anche dirlo, del biondo e bellissimo astraliano costretto a delegare al Lupin delle “inflatable doll” la loro vendetta!
“non per niente le bionde, bellissime australiane si tramutano col tempo in bamboloni gonfiati”
che grande paese che è l’Australia!
da noi diventano delle vecchie babbione e da loro delle bambolone gonfiabili