Quante volte abbiamo pensato detto o sentito la frase “io i politici li ammazzerei tutti“?
Penso che sia una di quelle frasi che in Italia viene detta più di frequente e da una fetta decisamente abbondante della popolazione… cioè da tutti quelli che politici non sono.
Sembra però che qualcuno abbia preso la cosa sul serio e sia passato alle vie di fatto:
“Come in un film. Solo che stavolta è tutto vero. Un fattorino bussa alla porta, la vittima va ad aprire e il pony express, che è in realtà è un assassino, l’ammazza a coltellate.
C’è ormai l’ombra del serial killer dietro alle tre aggressioni ravvicinate di martedì scorso nell’area di Tokyo, in cui due persone sono state uccise e una è rimasta gravemente ferita, con tutte le vittime collegate direttamente all’ambiente politico del ministero della Sanità (che si occupa anche di Welfare), ritenuto da numerosi commentatori (e forse anche dall’assassino) colpevole del pesante dissesto del sistema pensionistico giapponese.” corriere.it

Non si può certo dire che sia una bella cosa, ma si deve fare una constatazione obbligatoria e distaccata: quando la gente, il popolo, è portato all’esasperazione, qualcuno sbrocca.
Più le cose vanno male, più si prendono in giro i cittadini e più aumenta la possibilità statistica che qualcuno dia di matto.