Oggi ho proprio deciso di andare contro corrente in maniera assoluta e decisa dicendo questo: a me lo zoo di 105 fa schifo!
Tutti , ma proprio TUTTI quelli che lavorano con una radio di fianco, nel primo pomeriggio, per digerire il pasto in armonia con il mondo, si ascoltano questo programma terribile.
Io non posso esimermi dal farlo perché nel laboratorio informatico del posto in cui lavoro, ne vanno pazzi, e tutti i giorni lo fanno sciroppare anche a me, come conseguenza della propagazione delle onde sonore in maniera uniforme e democratica.
Voglio premettere una brevissima condizione che mi riguarda: non mi scandalizzo affatto davanti alle “parolacce”, anzi, ne faccio un uso cospicuo e vario, che mi candida tranquillamente tra le cinque persone più scurrili della città.
Detto questo però, sono anche un fermo sostenitore della scurrilità con un fine, che è quello rafforzativo.
Una bella maialata, detta bene ed al momento giusto, riporta l’attenzione sul discorso, rinvigorisce la verve di una conversazione e, se usata in maniera corretta, diverte gli interlocutori.
Questi mentecatti che presentano lo zoo, vivono di volgarità senza senso, possiedono un’ironia bassa come braghe attorno alle caviglie e si comportano (almeno da punto di vista radiofonico ovviamente) come dei perfetti coglioni.
Programma dozzinale, urlato, antipatico, meschino, vigliacco e gretto come se ne sono visti e sentiti pochi nella storia della radio televisione italiana.
Quello che non capisco è come faccia a piacere così tanto… a me rovescia lo stomaco ed innervosisce.
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Mi sembri un po’ troppo duro nei confronti dello “zoo di 105”, per me non e’ male, anche se riconosco che sono più le volte dove nel parlare… non dicono assolutamente niente (nemmeno cazzate divertenti), e poche quelle divertenti! L’unica cosa che non mi aggrada piu’ di tanto e’ la qualita’ della musica che viene messa in onda, ma questo non riguarda solo lo zoo, ma in generale la radio! Evviva Rudy, lo Zoo di 105 e Leone Di lernia!
Ti si mangiat la banan
con due salsicc e o parmigian
e mo ti sient mal
se tu ti fe na limonata
con due cucchiaie de cedrata
sorrid alla giornat!!!
Marinner, quando ti vedrò, ti ammazzerò con le mie stesse mani! :-D
Lo Zoo105 in generale e il Leone Di lernia in particolare andrebbero passati per le armi. Oppure un ‘editto bulgaro’…
te lo dico io perchè piace questo programma
PERCHé è vero! dicono tutto ciò che pensano, non si fanno comandare da nessuno. parlano come se fossero al bar con amici. è questo che lo rende un programma piacevole e divertente! poi ognuno è libero di pensarla come vuole! a me piace e me lo ascolto 50 mila volte al giorno…tu puoi odiarlo quanto ti pare…può farti schifo quanto ti pare…
democrazia
W LO ZOO !
per me parlano come dei subnormali al bar…comunque dici bene: ognuno è libero di fare ciò che vuole!
E giusto! Anche i subnormali abbiano la loro trasmissione radio, siamo in democrazia e se una buona percentuale della popolazione appartiene a questa categoria, si riconosca, giustamente, negli interpreti migliori di quella espressione “culturale”.
Mi ripeto è imbarazzante.
Sono pienamente d’accordo con te caro Rudy lo Zoo di 105 è privo di ironia e colmo di volgarità.
Purtroppo siamo minoranza.
A maggio di quest’anno ho avuto la DISAVVENTURA di viaggiare con Leone di Lernia che ti assicuro dal vivo è peggio…l’aereo aveva + di 3 ore di ritardo è stata un’esperienza da non augurare a nessuno…
Agli amanti della buona radio ironia consiglio: 101.
Ciao
Grazie per l’appoggio Konc…mi sento meno solo ;-)
hei “amico!” se non ti piace il programma non lo ascoltare! non te lo ordina mica il dottore!! ma non rompere le palle a chi invece lo ascolta perchè lo ama..!! (4 milioni di italiani, non so se rendo l’idea!!) guardate oltre le volgarità ( che tra l’altro con il sarcasmo e l’ironia rendono il programma più frizzantino, mentre le altre radio sono di una moscezza e di una monotonia assurda) e cercate di capire i veri messaggi che lo zoo vuol lanciare! vedrete che lo rivaluterete!.. W LO ZOOOOOOOOOOOOOOO!!!
hahaha!! si si certo. il sarcasmo è l’ironia…hahaha!! ok non lo ascolterò e non romperò più le palle contento? grazie per il raffinato intervento:-)
guarda che posso dirtelo in maniera anche molto peggiore… non mi perito mica!… e poi suvvia… non siamo mica tutti Oxfordiani!… :-)
Ma chi è ‘sto “ZOO FOR LIFE!” ? Uno sfigato qualsiasi o una voce autorevole fra le macchiette radiofoniche di 105?
Mi associo a Rudy e Konc. Lo zoo è scandaloso. Non fa ridere, non è ironico, è volgare (nel senso becero del termine, perchè esiste anche la volgarità ironica e sarcastica, es. Littizzetto), è di una bassezza imbarazzante.
per una volta nico è d’accordo e, a malinkuore, io sono pienamente con lui. la volgarità, quando non è fine a se stessa, a me piace e mi fa ridere. pulp fiction è un film dal linguaggio volgare ma straordinariamente intelligente…
voi dello zoo ne parlate tutti male e dite che vi fa schifo, ma fra un pò lo conoscete meglio di chi invece è un ascoltatore assiduo…! tutto torna.. LO ZOO, IL PROGRAMMA CHE NON PIACE ( ma che alla fine batte tutti in ascolti!!)
nonono piano. io lo zoo l’ho ascoltato perchè OBBLIGATO, in quanto i miei colleghi lo ascoltavano ed, essendo in democrazia, questo ha fatto di me uno che ha ascoltato lo zoo. tra questo e dire che mi piace, perdonami, ma ce ne passa. io, ripeto, non lo sopporto proprio ed insulto chi lavorava con me e lo ama. solo che a volte bisogna anche scendere a compromessi…
quoto: “LO ZOO, IL PROGRAMMA CHE NON PIACE ( ma che alla fine batte tutti in ascolti!!)”
Questa è una cosa dura da digerire e la dice lunga del periodo storico cui siamo testimoni…
D’altronde cosa ti aspetti da uno che si firma “zoo for life”… E’ come firmarsi “Dachau per la vita”… è una contraddizione in termini.
Povr’italia.
W
Commento interessante quello di Ombra…
Che dire ,se la gente ascolta lo zoo l’Italia va a remengo ,mai e dico mai sentito un programma + stupido dmenziale e volgare in 20 anni che ascolto radio,mi è capitoto forzatamente da sentirlo per mezzora una volta e devo dire che sono messi veramente male.
A me piace la comicità in radio ,sono cresciuto ascoltando radio 9 ore al giorno e devo dire che se il nostro futuro è in mano a gente che stima questi mentecatti che fanno radio bisogna proprio preoccuparsi.
Riflettete gente,riflettete
volevo riportarvi alla relatà italiana, “noi italiani”, massa italica siamo quelli che a natale ci andiamo a vedere i filmetti con 4 tette e tante parolacce che lasciano il tempo che trovano, ma sono campioni d’incassi. Noi italiani siamo quelli che ci facciamo fregare da tutti i governi basta che nono ci toccano il calcio e lasciano aperti gli stadi per sfogare la nostra sete di “libertà”. Noi italiani preferiamo ascoltare parolacce in radio piuttosto che persone che parlano di cose serie o di argomenti importanti, culturali (“che palle!”). Insomma purtroppo la massa segue tutto quello che dice una scatola nera che ci siamo messi in cucina,salone,camera da letto e a volte pure in bagno…:)
Concordo perfettamente con la tua recensione Rudy. Il linguaggio “colorito” è uno strumento, se manca la fantasia e l’originalità (come nel programma) e se se ne abusa per coprire l’assoluta piattezza delle battute, il vuoto spinto che alleggia dietro tanta eccitazione inutile… diventa noia e sinonimo di ignoranza. Ho provato ad ascoltare lo Zoo per alcuni minuti, solo perchè lo sentivo nominare spesso… mamma che tristezza! A confronto Ciao Belli è l’Accademia della Crusca. Se buona parte dei supergiovani italiani va matta per sta robaccia, siamo messi proprio bene…