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30 Aprile 2009

Imprenditore di Ferrara tra i pedofili torturatori di bambini

di Rudy Bandiera

Bambini di quattro o cinque anni legati, imbavagliati e seviziati: tra i figli di puttana che hanno compiuto queste amenità vi è anche un imprenditore ferrarese di 45 anni.
Non credo nella legge come vendetta e nemmeno nella pena di morte, ma come uomo “sano” mi auguro di cuore che questi subumani soffrano le pene dell’inferno nel periodo restante della loro -spero breve- meschina vita.
Se dio esistesse non sottoporrebbe dei bambini innocenti a delle cose simili, non lo permetterebbe.

Rudy Bandiera

Divulgatore digitale, #TEDx speaker e Co-founder di NetPropaganda: sviluppo strategie in sinergia con i vari reparti delle aziende o con i professionisti per generare nuovi servizi, progetti e campagne di comunicazione online, creando e rafforzando l’identità di brand o di personal branding. Per la mia biografia, informazioni e contatti vai... alla pagina contatti ;)

9 Comments

  1. *Shaina*
    30 Aprile 2009 at 12:14

    Io invece spero che la vita di queste persone sia mooooolto lunga e molto sofferta…

  2. Gianluca
    30 Aprile 2009 at 12:19

    L’ultima frase ha centrato il problema del “dolore innocente”.
    Non esiste nessun senso, nessuna spiegazione, nessun fine.
    Si spezza la comunicazione tra uomo e Dio, anche per i credenti.

  3. Rudy Bandiera
    30 Aprile 2009 at 12:28

    @ *Shaina*:
    non riesco ad augurare, oltre alla sofferenza, anche una lunga vita… proprio non ce la faccio.
    @ Gianluca:
    “Si spezza la comunicazione tra uomo e Dio”. Innegabile e triste.
    Sembra impossibile che un dio buono ed onnipotente permetta che essere che non hanno ALCUNA colpa possano essere così trattati.

  4. Mammifero Bipede
    30 Aprile 2009 at 13:58

    Mi viene in mente solo la scena finale di “C’era una volta in America”… (e se il tizio non ci salta da solo, dentro il tritatutto della spazzatura, lo aiuterei io ben volentieri).

  5. Nico
    30 Aprile 2009 at 14:47

    Quoto Shaina.

  6. Tona
    30 Aprile 2009 at 15:08

    io non auguro mai del male a nessuno….ma in questo caso, se gli dovessero rimanere i coglioni schiacciati in mezzo ad una porta….non mi dispiacerebbe!…anzi….dopo le palle, pure la testa sarebbe bene schiacciarla!!
    T

  7. aglescia
    30 Aprile 2009 at 15:42

    Persone del genere non si meriterebbero nemmeno un processo giusto ed equo: direttamente in galera, evirati (castrazione se vi piace di piu) e in compagnia dei soliti nigeriani gay grandi e grossi e pure sordi (come suggerivi non tanto tempo fa nel tuo blog)! Non c’e nessuna spiegazione per questi atti ripugnanti e ignobili! Ma perche’ non si imbavagliano da soli e se la passano tra di loro invece di prendere in mezzo esseri umani innocenti che non si possono difendere? Non mi sta nemmeno piu’ bene la questione che sono persone malate…chi se ne frega! Spiegatelo a quei poveri bambini che ogni giorno in tutto il mondo subiscono queste torture, che i loro aguzzini sono malati di mente e non stanno bene!

  8. xten
    30 Aprile 2009 at 16:12

    mi spiace molto ammetterlo… sarò un debole o altro, ma non riuscirei mai a perdonare individui del genere, spero solo di non doverli incontrare mai….. amen

  9. ARDU
    30 Aprile 2009 at 17:29

    Lo detto e lo ripeto, sono contro la pena di morte. Pero’ potrei essere piu’ cattivo, quando vanno in carcere, niente isolamento, e farei sapere a tutti che è un pedofilo( riunione in cortile, direttore con megafono, indicandolo con il dito, questa bestia è un pedofilo) E una delle vergogne del genere umano. Ciao belli



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