Pubblico una mail di un lettore, Lorenzo Marini, con la quale concordo: “Il professor Boschi dell’Istituto di Geofisica ha dichiarato che: “se avessimo dato retta a Giampaolo Giuliani avremmo evacuato Sulmona una settimana fa verso L’Aquila“.
Se però si accede al sito ingv.it si scopre che, a partire dalla fine del 2008, una sempre crescente sequenza di scosse ha avuto come epicentro proprio l’Aquilano.
Quindi ci si chiede quale sia la lungimiranza che avrebbe portato l’illustre esperto di geofisica a spostare una moltitudine di persone da una supposta zona di pericolo (Sulmona) ad una SICURA zona di pericolo (L’Aquila).
Qualcuno suggerisca al professor Boschi che, esattamente come è stato fatto dopo la tragedia, l’eventuale sfollamento preventivo avrebbe dovuto essere diretto verso le località di mare.
Il ragionamento del professore è stato ripreso anche da altri esperti e da giornalisti per screditare l’operato di Giuliani, ma qualcuno di loro ci ha riflettuto?
Giampaolo Giuliani e l’evacuazione verso L’Aquila di Boschi
Speriamo che, seguendo la stesso tipo ragionamento del professore, a qualcuno non venga in mente, in caso di malaugurata minaccia di eruzione del Vesuvio, di spostare gli abitanti della Campania alle pendici dell’Etna………
Seguendo un principio saggio, se si fosse potuto prevedere il terremoto, la gente avrebbe dovuto spostarsi in zona sicura, ergo non all’Akuila. Ora, io non so se si possono prevedere i terremoti ma il professor Boschi compie un pericoloso ed inutile sofismo sostenendo la sua tesi.
Adesso vediamo cosa pensano i lettori mio caro Marinner…
Sofismo?
Si esatto, è quello che ho detto amico.
Ragionamento capzioso, nel quale l’“artificio logico” dovrebbe servire per qualunque dimostrazione di tesi poste nella discussione. L’essenza del sofisma, in questo senso, è di presentare come vero il falso e viceversa grazie a opportuni accorgimenti dialettici e a particolari artifici del discorso.
A proposito, guarda cosa ho trovato!
http://www.rudybandiera.com/sofismo-0515.html
Avrei detto “sofisma”; con la A. Boh!
Comunque, per non uscire fuori tema, il problema di cui secondo me si parla poco è che è venuta a mancare l’organizzazione dei soccorsi; forse l’evaquazione preventiva era eccessiva, ma che a tutt’oggi ci siano persone che vivono in auto significa che la macchina dei soccorsi è dovuta partire da zero. In una zona ad elevato rischio sismico, in pieno crescendo di fenomeni, a mio parere si sarebbe dovuto predisporre il necessario con largo anticipo (container, cucine da campo, ecc…).
DOve abito nel bergamasco ci sono molte onde radion a causa di quelli della telefonia cellulare, non è che poi arriva il terremoto, comunque io abito all’ultimo piano e dovrei schiacciare gli altri e salvarmi
@Nico:Si può dire in entrambi i modi anche se in effetti è più corretto con la A:
http://www.sapere.it/gr/ArticleViewServletOriginal?otid=GEDEA_sofisma&orid=GEDEA_sofisma&todo=LinkToFree
Ma comunque, ti quoto in pieno: non credo si sarebbe dovuta spostare un’intera comunità ma quello che fa incazzare è il ragionamento tendenzioso che oggi si fa sullo spostamento verso L’Aquila.
Se si fosse pensato di fare qualcosina prima le case sarebbero crollate comunque ma le persone sarebbero vive…
@Farneticone: sei adorabile!
@farneticone, sei uno spettacolo! Il tuo è cinismo d’accademia.
Complimenti. Fai Vauro di cognome?
Adesso non è per essere sempre in controtendenza, ma sarebbe il caso di riflettere un attimino prima di ascoltare un tecnico (non uno scienziato) che dice che ci sarà un terremoto in un momento imprecisato ed in un posto imprecisato.
Cioè ragazzi, ha sbagliato sia il luogo che il momento: provate ad immaginare cosa sarebbe accaduto se avessero evacuato e non fosse successo nulla.
O provate ad immaginare se avessero evacuato Sulmona e fosse successo quello che è successo.
Cioè dai, non possiamo dare retta al primo “indovino” che capita.
Io vorrei che mi regalassero Farneticone per Natale
Ah Farnetik0neh è splendido! Non capisco se la sua è una messa in scena oppure no…
@Roger: nessuno vuole attribuire nessun tipo di merito a Giuliani o dare retta al primo che capita. Qui si vuole sostenere che il metodo scientifico imporrebbe che, per sostenere che una tesi è infondata sul piano scientifico (e quella di Giuliani probabilmente lo è), lo si debba dimostrare ‘dati alla mano’ e dopo una attenta analisi.
Se per farlo si utilizzano obiezioni come quella del professor Boschi, a mio modesto parere non ci siamo proprio.
Quando tu scrivi : “O provate ad immaginare se avessero evacuato Sulmona e fosse successo quello che è successo.”, io cordialmente rispondo: “se avessero evacuato nella direzione sostenuta da Boschi, sarebbe stato un disastro; se invece avessero evacuato verso il mare, non sarebbe successo nulla”.
@Marinner: è qui che sbagli: “se avessero evacuato nella direzione sostenuta da Boschi, sarebbe stato un disastro; se invece avessero evacuato verso il mare, non sarebbe successo nulla”.
In entrambi i casi sarebbe stata Sulmona ad essere evacuata. Non mi risulta che Sulmona sia stata rasa al suolo.
Benissimo, se avessero fatto quello che dici tu avremmo avuto tutti gli abitanti di Sulmona o al mare (benissimo) o all’Aquila, a morire con quelli che non avrebbero comunque evacuato.
Interessante punto di vista…
Farneticone arguirebbe che era sufficiente dire a tutti di dormire all’ultimo piano…
In effetti sarebbe stato un ottimo modo per uscire dalll’empasse.
Farneticone cosa ne pensi?
io non l’ho so, parlate strano dite parole che non capisco, ho fatto un corso universitario di linguitica ma mi hanno cacciato perchè non capivo la differenza tra ermeneutico ed euristico, alora che vadano a cagare, compratevi la tenda se non volete rimanere sotto i calcinaci…
@Roger: mi permetto umilmente di dire che forse non hai letto bene quello che ho scritto.
A mio parere l’evacuazione non sarebbe stata praticabile in ogni modo allo stato attuale delle conoscenze scientifiche; io dico semplicemente che, se per assurdo si disponesse di una teoria in grado di prevedere con esattezza i terremoti, l’evacuazione dovrebbe essere diretta verso luoghi ragionevolmente sicuri e non verso zone che negli ultimi tre mesi sono state tempestate dalle scosse sismiche.
Per smontare la tesi di Giuliani ci si aspetta da un luminare come è il professor Boschi (riconosciuto esperto del settore) che non lo si faccia attraverso un ragionamento che non regge la prova della logica.
Se per assurdo io avessi dovuto decidere un’evacuazione, avremmo avuto al massimo tutti gli abitanti di Sulmona al mare e MAI all’Aquila “a morire con quelli che non avrebbero comunque evacuato”. E’ proprio questo che ho contestato del ragionamento fatto dal professore.
Cordiali saluti
Apprezzo la tua gentilezza anche se percepisco una venatura di ironia.
Comunque, è inutile sostenere oppure no una teoria pseudo scientifica quando la stessa non avrebbe portato, se vera ed ascoltata, alla salvezza di nemmeno una persona visto che l’Aquila non è stata menzionata per l’evacuazione.
Si è sollevato un caso inesistente con questa storia e non capisco come se ne continui a parlare.
é ora di smetterla! non si può parlare ancora di questa cazzata!
andate a lavorare!
farneticone santo subito!
E’ incredibile come dopo ogni evento catastrofico, profeti e tecnici spuntino come funghi, ognuno a raccontare cosa si poteva fare per evitare la tragedia, giudici improvvisati che sono in grado di valutare ed affermare che la macchina dei soccorsi non è stata organizzata a dovere ecc….
è un vero peccato trattare un argomento del genere, meritevole di gran rispetto, allo stesso modo con il quale si dibatte la decisione di validare un gol fantasma, in una delle tante domeniche calcistiche!
@Roger
stai dicendo una mole di imprecisioni. Rimettiamo in ordine (sigh).
Il presunto falso allarme di Giuliani, quello relativo a Sulmona della fine di marzo, in realta’ era proprio il contrario. Il tecnico aveva comunicato ad un collaboratore del sindaco di Sulmona, il quale sindaco gli aveva chiesto di informarlo se ci fossero stati sviluppi, che la situazione sul front eSulmona si tranquillizzava. Dunque il falso allarme deriva probabilmente dal solito pressapochismo e faciloneria di questo locale portaborse.
La conseguenza di questa errata interpretazione di rientrato allarme si e’ tradotta in un avviso di garanzia ed una offesa (“imbecille”), reazione insofferente per il presunto falso allarme ed arrogante (per non aver verificato la comunicazione).
Chi insiste per dare la versione del falso allarme? Il giornale di Paolo Berlusconi, che ha gia’ mostrato sulla vicenda Englaro l’attendibilita’ di Topolino…
Quando Giuliani ha rilevato movimenti tali da far presagire un terremoto imminente e fortissimo, ormai impaurito dall’avviso di garanzia, ha pensato bene (e non sono ironico, ha fatto bene) di non dare alcun allarme e di mettere in salvo la sua sola famiglia, che infatti non era in casa alle 3 di notte…
bah, ogni volta che capita una tragedia o un fatto sconcertante spuntano fuori un mucchio di sedicenti esperti, tecnici e via discorrendo che non sono altro che fanfaroni
quoto farneticone, se abitate in una zona sismica mettetevi in tenda, quella se casca giù non vi ammacca la capoccia
GUIDO BERTOLASO E’ UN GRANDISSIMO FIGLIO Di ******! ORA MODIFICO LA SUA BIOGRAFIA SU WIKIPEDIA! E’ UN PROTETTORE INCIVILE! A GIAMPAOLO GIULIANI , IL CARISSIMO STATO GLI DEVE UNA MEDAGLIA! POLITICI DI MERDA E PROTETTORI CIVILI AMICI DI GUIDO SIETE DI M+++A CHE NON SIETE ALTRO DOVEVATE ESSERCI VOI LI SOTTO NON TUTTI QUESTI INNOCENTI!
GIAMPAOLO GIULIANI AVREBBE INVECE SECONDO ME DOVUTO SPOSTARE LA GENTE NELLE LOCALITA’ MARCHIGIANE LE PIU’ VICINE!!!
@Chettifrega?: ti ho moderato un post. Ti pregherei di non dare del figlio di puttana a nessuno quando scrivi su questo blog.
Libertà è un conto, calunnia/diffamazione un altro: se ti va di parlare OK ma se devi offendere personalmente qualcuno apri un blog.
Gracias
Prima di tutto Giuliani ha SEMPRE sostenuto di non avere detto che a Sulmona, dopo la prima scossa, sarebbe arrivata una scossa più forte, anzi ha detto telefonicamente alla assistente del sindaco che NON si sarebbero verificate scosse a Sulmona. Prima della prima scossa del 29 marzo (a Sulmona) l’aveva vista e aveva avvertito il comune e la polizia, il problema è che “ci aveva preso!”: 3,8 richter. Non devastante ma era stata prevista. La voce non l’aveva diffusa lui direttamente alla gente ma in qualche modo era uscita (dalla sede comunale?). Della gente ha dormito in auto e a mio avviso E’ GIUSTO COSI’.
Io trovo COMUNQUE SBAGLIATO non avvertire i cittadini di questi dati non ufficiali, stiamo parlando della pelle delle PERSONE. La gente non andava *evacuata* ma informata correttamente. Quanti anziani e pazienti ricoverati avrebbero potuto prepararsi per tempo… Giuliani è uscito col sacco a pelo 4 ore prima (abitava al quarto piano di una palazzina, crollata) con la sua famiglia e voleva avvertire qualcuno, ma aveva paura che se si sarebbe sbagliato avrebbe peggiorato la sua situazione giudiziaria.
http://www.youtube.com/watch?v=AHoWXJ11s3M
http://www.youtube.com/view_play_list?p=7E273DA98AD687B6
Son più che d’accordo con Paolo, basta ascoltare le interviste e lasciar perdere quello che scrivono certi presunti giornalisti che hanno la stessa attendibilità di un Rutelli che giudica il Dr Genchi*…
In nessuna delle interviste che ho seguito io, Giuliani ha confermato di aver predetto un terremoto a Sulmona, nonostante nel caso di Vespa, questi glielo ha chiesto con insistenza, quasi a dare ad intendere che lo avesse fatto!
Mentre su Bertolaso mi appare chiaro che è l’uomo per tutte le stagioni, votato al martirio per lo stato ma sempre pronto ad accettare qualsiasi cosa senza rompere troppo i maroni, tranne quando ha presentato le dimissioni motivandole con la scarsezza di fondi per la Protezione Civile!!!
*(per la cronaca, proprio oggi il tribunale del riesame ha disposto il dissequestro dei suoi tabulati e computer… cioè fin che c’era da scrditarlo strombazzavano da mattina a sera, in presenza di un significativo dissequestro invece poco più di qualche trafiletto!!!)
@Rudy: vedo che il tuo blog è un covo di professori di italiano che correggono i tuoi errori…”sofismo vs sofisma”…e che non si accorgono di scrivere evaquare piuttosto che evacuare!
a casa tengo uno Zanichelli impolverato, se qualcuno ne dovesse avere bisogno…………Rudy the best!!
Aquila imperiale,non per dire,ma anche tu mi sembri un professore di lingua italiana. Ma perchè non abbassate un pò le ali e cercate di essere unpò più modesti? comunque è vero se mi metto a leggere cosa scrivono questi signori, mi si drizzano i capelli, io vicinoa loro sembro una bambina dell’asilo. Adesso capisci rudy,perchè non voglio,mai entrare a parlare, qui so tutti professori
Ma fregatene isabella! Ho dei lettori colti e me ne compiaccio, ma il bello è che se leggi i commenti c’è un po di tutto.
E’ un blog free :-)
Grazie Aquila Imperiale.
Da oggi so che evacuare si scrive con la c e non con la q.
Capita di sbagliare, no?
Non si finisce mai di imparare.
Ma io dico, serviva Giuliani a farci capire che sarebbe successo quel che è successo? A L’Aquila le scosse forti e meno forti andavano avanti dalla fine dell’anno scorso. Se non prima. E siccome è zona altamente sismica e in più ciclicamente si verificano terremoti di questa portata, ci voleva tanto a stare in campana? Nessun media ne ha parlato, per mesi e mesi. Sembra che ogni trecento anni – più o meno- L’Aquila venga rasa al suolo dal sisma. Dunque? Che diavolo aspettavano a “preparare al peggio” la popolazione invece di lasciarla dormire sugli allori?
La verità è che siccome le gran cazzate le dice il “prof” Boschi ordinario di geofisica a Bologna nonchè presidente dell’istituto di geofisica allora si ha un timore reverenziale e si pensa che abbia detto cose sensate. Innanzi tutto: chi ha detto che le persone bisognava evacuarle all’aquila in caso di sisma a sulmona? Il “prof” Boschi (dovrebbe sapere che ci dovrebbero essere in tutti i comuni delle aree già predisposte in caso di una improvvisa evacuazione, fa parte della protezione civile). Chi ha detto che bisognava in caso di allarme evecuare un’intera zona? Il “prof” Boschi. Ma perchè non guardiamo in faccia le cose come stanno? Non sono riusciti a interpretare quello che stava succedendo (fior di sismologi che sono anni ormai che monitorano il territorio italiano). Non era necessario sapere data ora luogo e magnitudo dell’evento. Bastava avere un po’ di buon senso quando hanno convocato la commissione grandi rischi dopo che era in corso uno sciame sismico da diversi mesi che aveva procurato già delle crepe in alcuni edifici pubblici (vedi casa dello studente) e vedere se si poteva tentare di salvare il salvabile in caso di una forte scossa. E come? Per esempio suggerire eseguire controlli preventivi almeno sugli edifici pubblici (tipo casa dello studente ) e magari quelli farli evacuare (alcune persone almeno non sarebbero morte). Lo sappiamo tutti che in Italia l’edilizia è in mano ai delinquenti anche quelli della commissione grandi rischi! Era una cosa così impossibile? Riflettiamo tutti. Ma questo non è stato fatto. Fior di professoroni (sono diversi i membri della commissione grandi rischi) per sottostimare completamente una situazione di rischio. Se questi signori sono completamente impotenti perché i terremoti “non si possono prevedere” che alzino il culo e facciano spazio a chi ha voglia di lavorare. LA MIA SOLIDARIETA’ AL COMITATO DEGLI STUDENTI MORTI NELLA CASA DELLO STUDENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Brava Eliana è ora di finirla in Italia con questi professori “Baroni” come Boschi che dico solo idiozie…. e non hanno umiltà di ascoltare ricercatori che con passione e dedizione come Giampalo Giuliani si prodicano per sapere e sperimentare.
Che Iddio protegga e ci conservi persone come GIULIANI.
Io vi scrivo questa mail da Avezzano in provincia di L’Aquila.
VIVA L’AQUILA E TUTTI GLI AQUILANI PER LA LEZIONE DATA AL MONDO DI FIEREZZA E DIGNITA … UN AUGURIO CHE L’AQUILA TORNERA PRESTO A VOLARE….
Io ritengo che si stia toccando proprio il fondo della razionalità. Giuliani non ha mai detto nulla circa un cataclisma a Sulmona seppur è di semplicità estrema prevedere un terremoto da ora a dieci anni, sarei capace anche io. giuliani ha semplicemente sentenziato una scossa nella mattinata e sembra esserci stata, da lì a poco il Sindaco ha smosso più caos di un terremoto stesso. Cercassero piuttosto di tenere lontano le mafie dai lavori, facciano arrivare i soldi nei posti giusti e non nelle tasche sbagliate, si viva di buon senso perchè fra quelle persona c’è ognuno di noi, sono abruzzese anche io e in provincia de L’Aquila. E tengano l’umiltà di riconoscere alle capacità di un uomo semplice come Giuliani il gusto merito e sappiano creare i giusti finanziamenti alle sue ricerche perchè di certo, visti gli eventi, non sono una bufala, anzi, noi popolo abruzzese vorremmo sentire la sua voce, sentire i suoi allarmi perchè meglio una notte in macchina che nn ritrovarsi più vicino una persona amata. L’Aquila deve tornare ai suoi splendori e cosi sarà… Ora le personaità importanti, quelli che contano debbono un attimo ripiegare su se stessi e riuscire a dare spazio alla verità.
@ Giulio Cesare Caruso:
Purtroppo fino a quando ci sarà chi sostiene sta gentaccia che parla come se facesse ricerca sul serio quando non si tratta altro che di parassiti dello Stato, ci sarà gente innocente che continuerà a morire. Quello non sa manco che vuol dire Radon. Parla con frasi fatte e confezionate. Quando parla in televisione tiene gli occhi bassi perchè ha la coscienza sporca e ha molto da nascondere. Non sa spiegare niente e così i suoi collaboratori. In Italia e in altri Enti c’è già chi da molto tempo sta facendo ricerca sulla previsione dei terremoti con buoni risultati. Sono professori che però non vengono presi in seria considerazione dallo stato, perchè c’è chi vuole monopolizzre la ricerca sulle scienze della Terra. Spero che presto qualcuno si prenda la briga di fare piazza pulita della zavorra che appesantisce l’Italia.