Leggiamo insieme queste poche righe: “Gela. L’Enel ha annunciato che intende realizzare tra Licata e Gela il primo campo eolico off-shore del Mediterraneo. Uno dei più ambiziosi progetti sulle fonti rinnovabili con un investimento di oltre 500 milioni di euro che a regime produrrà energia elettrica per 1.150 milioni di chilowattora, sufficiente a soddisfare il fabbisogno di 400 mila famiglie e soprattutto evitando emissioni di CO2 in atmosferica per oltre 800 mila tonnellate annue. In epoca di caro petrolio una vera boccata di ossigeno.
Tra l’altro si tratta di un impianto off-shore cioè verrà realizzato in mare, ad una distanza minima di 3 miglia dalla costa. E quindi anche visivamente le pale eoliche non deturperebbero il paesaggio.”
Si direbbe una buona notizia giusto? Una di quelle notizie che tutti bramiamo e che vorremmo vedere più spesso sui giornali. Infatti lo è, ma c’è un dettaglio che ci nega il “lieto fine“…
“Ma il combattivo sindaco di Gela, Rosario Crocetta, ha già avvertito: «Faremo le crociate, questo impianto sul nostro territorio non si deve fare»”
Ora, il sindaco di Gela avrà sicuramente le sue buoni ragioni, ma questa cosa a me fa molto riflettere se non incazzare.
Qualcosa non mi torna… leggete il resto e fatevi un’idea: http://www.corriere.it
Fa incazzare si… ognuno ha le sue buone ragioni, ma anche il Sindaco di Gela dovrebbe preoccuparsi almeno della salute dei suoi cittadini, se non gli interessa niente del resto del mondo…
Scusate lo sfogo, in certi momenti sono inkazzatamente d’accordo con bossi. Un sindaco di sinistra progressista dice no all’eolico, MA VAFFANCULO. ciao belli
ARDU, …semplicemente non è di sinistra.
Lo abbiamo capito che il PD non è più sinistra.
Lascia che Bossi muoia allegramente col suo braccio storpio, il suo dito di merda e la sua ciurma di cerebrolesi al seguito.
Grande Ardu!
Sarò anchio di sinistra quando non ci saranno più queste “cose nostre”…
Intanto consolatevi con questo link che di questi tempi e’ indispensabile.
La mappa dei benzinai low cost in italia
Ciao
Bravo StefanOne! preciso, coinciso e soprattutto utile.
In tema di risparmio energetico, i benzinai a basso costo sono un’ottima cosa ;-)
Domanda stupida…ma voi di dove siete?.
Altra domanda stupida…..ma lo sapete quale impatto ambientale hanno sti mostri di acciaio?
Altra domanda stupida. Sulla costa dove dovrebbero mettere le pale sono nati negli ultimi anni alberghi e villaggi turistici per migliaia di posti letto. Altri progetti sono pronti a partire.
Altra domanda stupida…La popolazione che vive nel territorio in questione avrà il diritto o no di autodeterminarsi?
scusate il disturbo.
Firmato.
Uno stupido residente che ha investito nel turismo e che non vuole mostri di acciaio quando si affaccia al mattino all afinestra…
@ Giuseppe: in Sicilia in effetti avete anche un altro grosso problema: il traffico!…
@ Giuseppe:
troppe domande stupide.
la domanda sarà stata stupida…ma la tua risposta è stata altrettanto degna….a nico dico di smetterla di fare ironia per una cosa che reputo molto seria…ma date le vostre risposte è meglio non continuare…parklate per luoghi comuni e non conoscete la materia….Non so di dove siete ma vi AUGURO TANTI PARCHI EEOLICI OFF SHORE DAVANTI LA VOSTRO MARE
Ps…per inciso, nel territorio in cui abito (LICATA prov di Ag), è stata realizzata una megacentrale eolica proprio sulle colline che sovrastano la città…..(centrale di monte mele), e nessuno ha fiatato, anzi, l’abbiamo accolta con favore….il problema è rovinare il mare…..ma che parlo a fare…..
@ Giuseppe: siamo di Ferrara. 44100.
Noi abbiamo la Montedison e il CVM anche nel giardino. Benvenga una centrale eolica offshore di fronte al lido degli estensi. Nobiliterebbe il paesaggio, al posto delle piattaforme di estrazione del gas metano. Magari garantirebbe anche un po’ di posti di lavoro.
Forse meglio una centrale eolica offshore che il rigassificatore che vogliono costruire di fronte alla foce del Po?…
Chissà.
Ma che parlo a fare… Forse “il traffico” da una centrale eolica guadagna troppo poco…
@ Giuseppe:
“vi AUGURO TANTI PARCHI EEOLICI OFF SHORE DAVANTI LA VOSTRO MARE” ce li auguriamo anche noi, credimi!
Mentre tu hai i mostri di acciaio, dalle nostre parti si muore di cancro…ma per favore Giuseppe.
E allora io ti dico che la piattaforma petrolifera ce l’ho gia in mare ( Gela),
mentre il rigassificatore lo stanno costruendo a Porto Empedocle…( 30 km
dalla mia città…..diteci che in questa parte della Sicilia non abbiamo
diritto a vivere di turismo che ce ne andiamo tutti a casa….
riguardo il cancro, abbiamo la raffineria dell?eni a Gela, prova a controllare i dati sulle nascite..vedrai quanti bambini malformati. Qua non siamo contro all’eolico in se stesso, sulla nostre colline ospitiamo una mega centrale eolica, siamo contro all’off shore al mare, che non porta nulla alle comunità e che stroncherebbe il nascente sviluppo turistico della zona, scoraggiando altri investitori, è un concettop cosi complicato?
Ma scusa Giuseppe, dove sta scritto che gli impianti eolici distruggano il turismo?
Cioè da qualche parte dobbiamo cominciare o sbaglio?
Non possiamo pensare di prendere energia dal vento senza fare impianti eolici: io preferirei di gran lunga avere dei mostri di acciaio davanti a casa piuttosto che una centrale a turbogas.
Tutto qua… le pale dei mulini non mi danno noia
gli imprenditori che hanno
investito sono stati chiari….nn penso si abello per un turista prendersi un
cocktail al tramonto in un villaggio con vista pale….150 in uno specchio
acque parallelo alla costa di appena 25 km, con pale alte oltre cento metri
disposte su 4 file…..
@ Giuseppe: siete già a casa.
Comunque certo che avete diritto a vivere anche di turismo. Ma non è opponendosi alle rinnovabili che risolvete il problema… (rigassificatore e piattaforma docet).
Dimenticavo: non è un concetto complicato, ma sbagliato. io sono per l’off shore e spero lo facciano davanti a casa mia, cosa vuoi che ti dica.
http://www.facebook.com/home.php?#/video/video.php?v=72696842242&oid=46132757067
Grazie Giuseppe, ottimo apporto alla discussione.
Comunque, io lo scempio non lo vedo, te lo giuro, è una cosa alla quale dobbiamo iniziare a fare l’abitudine.
Se non iniziamo possiamo dirci addio.