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03 Ottobre 2007

E104, E110, E100…

di Rudy Bandiera

I coloranti sono una invenzione della società capitalista: si consuma/compra prima con gli occhi. Ma cosa sono? Come poterli riconoscere? Ecco un comunicato stampa che ci aiuta a capire:

“Li troviamo negli alimenti, a volte con il loro nome, per esempio caramello o curcumina, altre volte con le sigle E150 o E100. Cosa sono? Coloranti! A cosa servono dal punto di vista alimentare? A niente! I coloranti hanno solo una funzione estetica, cioe’ servono ad “abbellire” un prodotto. Le sigle che il consumatore puo’ leggere sulle etichette sono costituite dalla lettera E (Europa) e da un numero che, per i coloranti, va da 100 a 180. Qui di seguito li raggruppiamo per colore.

* gialli da E100 a E104;
* arancione E110;
* rossi da E120 a E127;
* blu, E131 e E132;
* verdi, da E140 a E142;
* bruno, E150 (con varianti a,b,c,d)
* neri, E151 e E153;
* coloranti misti, da E154 a E180.

Questi coloranti si trovano in moltissimi alimenti, negli aperitivi, nelle salse, nelle minestre, nei gamberetti confezionati, nelle uova di pesce, nell’aceto balsamico, nei dessert, nei gelati, nella frutta candita, ecc. Alcuni vengono aggiunti al mangime per galline per avere il rosso d’uovo piu’ arancione o a quello per trote e salmoni per ravvivare il colore del pesce. Un consiglio? Visto che non servono a niente sarebbe opportuno evitarli, quindi se su una etichetta di un prodotto alimentare si legge “colorante……..”, sarebbe bene non acquistarlo. Una aranciata con un bel colore “arancio” soddisfa solo la vista, se proprio ci piace il colore facciamoci una bella spremuta di arance!”

Primo Mastrantoni, segretario Aduc.

Rudy Bandiera

Divulgatore digitale, #TEDx speaker e Co-founder di NetPropaganda: sviluppo strategie in sinergia con i vari reparti delle aziende o con i professionisti per generare nuovi servizi, progetti e campagne di comunicazione online, creando e rafforzando l’identità di brand o di personal branding. Per la mia biografia, informazioni e contatti vai... alla pagina contatti ;)

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2 Comments

  1. Nico
    3 Ottobre 2007 at 09:14

    Nei prodotti a marchio Coop (non è uno spot, ma il mio lavoro da 15 anni…) i coloranti non ci sono. E neanche nei mangimi per le galline ovaiole, dei salmoni e delle trote. I coloranti sono banditi dai prodotti a marchio Coop da oltre 20 anni.
    Ciao.

  2. ARDU
    3 Ottobre 2007 at 18:39

    i coloranti sono una delle tante porcate inventate per vendere. chi se ne frega se sono cancerogeni, basta fare soldi. e qui’ dovrebbero intervenire le istituzioni ,bella questa , le istituzioni, porcheria peggio dei coloranti. ciao belli

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