Parlare con il “socio” di Elon Musk e farsi spiegare come funziona il profetizzato Hyperloop, è stata una delle cose più eccitanti che mi siano capitare.
Ho incontrato Bibop Gresta (Gabriele Gresta all’anagrafe) al SAS Forum di Milano in maggio 2018: è il presidente e cofondatore di Hyperloop Transportation Technologies.

Gresta è ITALIANO, parla con Musk come io parlo con mio cugggino e nessuno sa che una delle più grandi rivoluzioni in atto è in mano a un 46enne di Terni.

Ha fondato Bibop SpA, un’azienda di produzione e distribuzione di contenuti e nel ’99 ne ha ceduto il 40% a Telecom Italia per 11 miliardi di lire. È stato coinvolto in molte start-up e si è trasferito negli USA nel 2013. Alla fine del 2014 ha co-fondato Hyperloop Transportation Technologies, una società di ricerca con un approccio di collaborazione collettiva (un mix tra collaborazione e crowdsourcing) per sviluppare un sistema di trasporto basato sul concetto di Hyperloop, immaginato da Elon Musk nel 2013.
Il progetto prevede lo sviluppo di un treno a bassa pressione che raggiunge la velocità massima di 1.300 km/h (il suono ne fa circa 1.200…) con una capacità annua di 15 milioni di passeggeri.

Ecco come funziona e perché rischia di cambiare il mondo.

Sono un divulgatore digitale, consulente e #TEDx speaker: aiuto le aziende e i professionisti a generare fiducia e a comunicare in modo efficace online. Ho scritto 3 libri su tecnologia e digital: Web 3.0, Digital Carisma e Condivide et Impera.

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