Tutti gli anni la stessa storia, il blogger tipo, generalmente un nerd che si crede una star o una star che in realtà è un nerd, si trova in questo periodo con un dubbio amletico che lo prende allo stomaco e non lo fa respirare: mando in ferie il blog oppure no?
Chiudo e non scrivo per un paio di settimane oppure lo aggiorno lo stesso?
Sembra la famosa domanda di Nanni Moretti “Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?”
Siamo sempre chiusi tra due maglie della morsa:

– chiudo e me ne sbatto. tanto in questo periodo non c’è nessuno davanti al computer e tutti sono cotti. Poi io non ce la faccio più, sono a pezzi e non ho nulla da dire se non “BIRRAAAA!”

Dall’altra parte

– lascio aperto e aggiorno, perché altrimenti perdo lettori e poi chissà quando li recupero, se si affezionano ad altri blog. Lo aggiorno, mi sforzo e provo a scrivere anche se non ne ho voglia.

La soluzione ideale sapete qual è? Fare quello che avete voglia di fare. Nulla di più e nulla di meno.
Se avete voglia scrivete e se non avete voglia riposatevi, staccate il cervello, datevi al sole al mare e alla birra.
Ricordate che il blog non muore e non sono le due settimane che vi riposate che fanno del vostro amato diario online un cadavere. Avete 365 giorni all’anno per scrivere: nell’economia della cosa, se scrivete per 345 giorni all’anno, nessuno se ne accorgerà.

La scrittura siamo noi: se siamo stanchi, stressati, brutti e cattivi gli altri lo percepiranno. Meglio stare lontani e dedicarsi a quello di cui davvero abbiamo bisogno in questo periodo.

Staccare la spina.

PS: oh, io mica chiudo eh! :D