Non avevamo certo bisogno di qualcuno che fomentaste l’odio, non ne avevamo bisogno ma è arrivato, come una mosca sullo sterco è arrivato Mario Borghezio ad animare una discussione già animata di suo.
Brevemente: sappiamo che il pazzo che ha compiuto la strage in Norvegia è un fondamentalista cristiano, un filo-nazista fascistoide anti islamico che professa dei deliri che vanno dalla purezza della razza ai templari: peccato che non parla di Topolino e Minnie perché sennò i luoghi comuni li metterebbe proprio tutti, in questa paccottiglia.
Bene, Borghezio, il mite Mario Borghezio, quello che disinfetta i treni quando si siedono gli immigrati, quello che dà fuoco ai campi nomadi, quello che insegna ai nazisti francesi come arrivare al potere, ecco, questo Boerghezio europarlamentare della Lega Nord ed esponente di spicco del partito, elogia il “Breivik pensiero” alla Zanzara di Cruciani, su Radio 24.
Riporto solo un passaggio, il resto andatevelo a leggere su Lettera 43, a me fa venire da vomitare: “Molte sue idee sono buone, alcune ottime. È stato strumentalizzato. È per colpa dell’invasione degli immigrati se poi sono sfociate nella violenza“.
Badate, quest’uomo potrebbe essere accusato di crimini contro l’umanità ed il suo avvocato, il suo avvocato e non l’accusa, l’ha definito “un pazzo”.

Tu, tu che voti Lega o che hai votato Lega, ti prego pensa a quello che fai o che hai fatto.
Pensa che con il tuo voto alimenti dei mangiapane a spese tue, che esattamente come gli altri si fanno mantenere e fanno la vita da signori mentre spargono odio, fomentano la violenza ed accendono le torce per trovare i forconi da usare contro tutto e tutti.
E la Lega stessa non si vergogna? Non dovrebbe rimuovere un filo nazista dalle proprie fila considerandolo pericoloso, invece di scusarsi come fanno le mamme quando hanno il bimbo scemo che rompe i maroni agli altri? Non lo dovrebbero cacciare alla svelta, invece di chiedere solo scusa al popolo e al parlamento norvegese? Proprio voi che parlate di azione contro la politica, agite, cacciatelo!
E non mi si venga a dire “ma si, è una macchietta” o “lui è fatto così” o ancora “sono solo provocazioni“ perchè non lo accetto: qua si parla di un europarlamentare della Repubblica italiana che, nel bene e nel male, rappresenta un po’ tutti noi. Ed io preferisco essere rappresentato da un nigeriano, nerissimo, gay, comunista, senza una gamba e filo islamico, piuttosto che dall’Onorevole Mario Borghezio.