Collage necessario per tenersi al passo con i tempi.
Quando io leggo certe cose rimango sempre un po annichilito. Un PC, ripeto 1 e non mille, va in tilt ed il Paese più potente del mondo si ritrova in ginocchio:
“Oltre seicento voli rimasti a terra, 60mila viaggiatori inviperiti e controllori costretti a chiamare i piloti per capire dove dovessero andare.
È questo il risultato di un problema al software di un PC della Federal Aviation Administration (FAA), localizzato a sud di Atlanta, Georgia, e incaricato per il National Airspace Data Interchange Network di smistare i piani di volo a favore degli aeroporti dell’intera parte orientale degli Stati Uniti.”
punto-informatico.it
Dall’alto della sua posizione privilegiata, Intel (il più grande produttore di microchip del pianeta) si può permettere di dettare l’agenda delle tecnologie informatiche per i prossimi anni:
“Nel 2050 il divario tra le capacità senzienti degli umani e degli automi sarà assai sfumata. Tra l’apocalittico e il positivista con i ritmi esponenziali di accelerazione dell’avanzamento tecnologico che caratterizzano il mondo moderno, “le macchine potrebbero persino superare gli umani nella loro abilità di ragionare, in un futuro non troppo distante”.” Le straordinarie innovazioni legate a queste macchine senzienti (tipo lo SkyNet di Terminator) le potrete trovare qui.
E per finire in bellezza e per rincarare la percezione di tutti che la nostra vita è sempre più gestita e legata alla tecnologia, guardate qui… i virus informatici arrivano nello spazio!
“La NASA ha confermato che un virus si è insediato sui laptop a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Secondo SpaceRef, si tratterebbe di W32.Gammima.AG, noto per la sua tendenza a rubare le password e le credenziali per i giochi online. Più di un laptop a bordo ha subìto l’infezione. I laptop, stando alla NASA, non gestiscono funzioni vitali della stazione. Questo ai tempi delle missioni Apollo non sarebbe successo: provateci voi a infettare un regolo calcolatore o un computer la cui memoria è più piccola del numero di byte che compone un virus.”
attivissimo.blogspot.com
Signore e signori, benvenuti nel futuro.
Allora Rudy a me piace molto il tuo blog, perchè mette allegria alle giornate grigie di inizio autunno…però per favore SCRIVI COME MANGI..!!!quindi con le forchettine di plastica per non sporcarti e ungerti le manine…p.s aspetto l’articolo su lenticchie e cotechino!!!..
Tutto questo è inevitabile, niente è perfetto. Ma dai gli americani sono grandi in tutto, anche nel creare casini. Io rimango un tradizionalista, legato alla manualità, anche perché non saprei fare altro. W i cotechini, la salamina e il lambrusco. ciao belli
un virus si è insediato nei laptop degli astronauti?
allora, o questi portatili sono per uso personale e lo usano nel tempo libero (e fin qui ce ne possiamo sbattere che prende i virus) oppure alla nasa sono messi talmente male che usano dei portatili con installato windows vista, senza un antivirus decente e con degli astronauti che non sanno fare…
e qui ci sarebbe da preoccuparsi…
adesso mangio un pò di salame