Entro in un bar, prendo il caffè e pago. Porgo i soldi, mi danno il resto, io dico”grazie” e dall’altra parte mi dicono “prego”.
Ma prego un cazzo!
No scusa, mica mi hai fatto un favore a darmi il resto, cioè io ti ho pagato e tu mi hai restituito i soldi in eccesso. Cosa vuol dire prego?
Mi devi dire “grazie a te” oppure “a te” ma non prego. Dai su, porca puttana.
la smetti? sei acido. la prossima volta che ti dicono “prego” rispondi “anch’io prego x la tua anima dannata (o d’annata, fai te)”
@ davide licordari:
HAHA! Sei un grande! Pensa che questo post ce l’ho in mente da una vita ma oggi mi è uscito di getto ;-)
A noi si risponde: “vai a pregare in chiesa”..In Serbia sarebbe ancora piu’ ..erm..colorato..
Comunque, bello sapere che le idiozie sono uguali ovunque :)
@ Biljana:
Eccola! Benvenuta :-) L’ho sempre detto io che la Serbia è un paese straordinariamente evoluto.
Convengo! Grazie! (occhio a non scrivere “prego” adesso :P )
Srbija!
Il mio uomo non ringrazia MAI. Ma il barista sì, e lui risponde “prego”. Ho cercato di fargli capire che non è carino, poi ho capito che in teoria avrebbe ragione. Io avventore consumo presso il tuo esercizio e ti pago, i ringraziamenti dovresti farmeli tu. Ma noi italiani, checché se ne dica, siamo maestri del salamelecco e siamo capaci di scambiarci convenevoli per due ore. Tipo quando ci mettiamo eoni per salutare le persone al telefono. Mia nonna era avanti, al bar si prostrava come una concubina però al telefono chiudeva la chiamata quando aveva detto quel che doveva dire. E salutami sta fava.
Che storia: le nonne lo fanno spesso: finiscono di parlare e riattaccano.
Senza ciao, ciao a te e cazzi e mazzi.
Ma scusa amico, di che fava parli?
@ Rudy Bandiera: mi sono spiegato male, era per dire che mia nonna non salutava, non mi riferivo a te. Sai, il mio italiano creativo a volte non si spiega.
@ Andrea Giuseppe Capanna:
Infatti, avevo capito perfettamente. Infatti dicevo che anche mia nonna faceva così, cioè parlava e poi riattaccava.
Io ti capisco sempre amico, si chiama “empatia” :-)
Ma oggi avete mangiato l’amanite falloide??!! hi hi ahhh…..
La prossima volta non ringraziare. Esci sbattendo la porta da vero uomo, magari esclamando pure “sgrunt”.
Ah lo puoi dire! La prossima volta che uno/una mi dice prego la guardo e le dico urlando: PREGO AL CAZZO!
ooohhhhhhhhhhhhhhhhhh hoi hi hi hi bye ye
@ isabella:
tutto ok?