Cominciate col fare il necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile, diceva qualcuno
Lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.
Quanto hai appena letto non è frutto della mia immaginifica e raffinata mente, anche se mi piacerebbe: in realtà è qualcosa di più scientifico e complesso, pur nella sua cristallina semplicità. Si tratta del Rapporto Brundtland, presentato nel 1987 in seguito alla costituzione da parte dell’ONU della Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo.
Ora, sono certo che chiunque legga questo post abbia la propria idea di COME portare avanti il concetto di sviluppo sostenibile ma quello che è importante capire, come insegna Sinek con il suo Golden Circle, non è cosa fare o come farlo, ma PERCHE’ farlo.
Ad ogni nostra azione, di chiunque di noi, dovrebbe corrispondere la domanda: quello che sto facendo consente A ME di soddisfare i MIEI bisogni senza compromettere la possibilità dei miei figli e nipoti di soddisfare i loro?
Se sì, bene. Se no, male.
In mezzo ci stanno i COSA e i COME.
Cominciate col fare il necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile, diceva un certo Francesco d’Assisi :)