Tempo fa ho visto un adesivo che recava la scritta “Nessuna economia di pensiero”
Ricordo di avere pensato che la frase è in sé di una potenza incredibile. Spesso siamo pigri, mentalmente annoiati, ragioniamo per sillogismi precostituiti da altri che ci portano a conclusioni che, a prescindere da quello che pensiamo, non sono nostre, non sono frutto del nostro ragionare e pensare.
Spesso ci fossilizziamo su modelli di pensiero preconfezionati che stanno lì, nella nostra testa, perché ci sono stati infilati. Li scambiamo per “libertà di pensiero” mentre sono solo mancanza di allenamento alle associazioni mentali.
Il pigro mentale, colui che fa economia di pensiero, non si preoccupa di mettere le cose in discussione e nemmeno di mettere se stesso in discussione. Il pigro mentale non è creativo ed è una persona che si limita a giudicare senza capire.
La creatività è un costrutto evidente che deriva dall’empatia e dell’intelligenza.
La creatività non è solo dipingere o scolpire ma può essere riuscire a divertire, risolvere problemi in modi nuovi, trovare nuove strade per raggiungere i risultati.
La creatività ha la caratteristica peculiare prodigiosa di NON annoiare gli altri, di indurre le altre persone a pensieri nuovi e affascinanti.
Ha la caratteristica di rendere chi la possiede amato o odiato da chi non la possiede. La creatività non lascia mai indifferenti