
Forse qualcuno di voi ricorderà un mio pezzo di qualche mese fa, intitolato “Puzza di bolla nel mondo dei social network” in cui parlavo di un mondo, quello del #SMM (che non è sado-maso ma social media marketing) che “gode” di stime di mercato decisamente superiore all’oggettività del danaro che riesce a mobilitare