Quando due colossi come Sony e Microsoft si muovono, escono cose incredibili. Come mai due competitor fanno un accordo per creare qualcosa insieme?
Il mercato dei videogiochi sta diventando sempre più vario, sempre più innovativo, sempre più redditizio, infatti anche Google ne vuole una fetta.
L’unico modo per competere con un avversario come Google è quella di allearsi tra “nemici”.
Quale sarà il prossimo futuro di questi grandi colossi?
Ne vedremo delle belle.
Di seguito, prima del video, la sbobinatura di quello che dirò nel video stesso, in modo che possiate leggere i sottotitoli oppure, se preferite, seguire direttamente dal post quello che dico nel video. Ci saranno delle imprecisioni “linguistiche”, ma se qualcuno riesce a fare dei video di 5 minuti senza copione, errori e tagli… beh mi dica come si fa :)
Sony e Microsoft si alleano con un unico scopo: spazzare via Google. Sto esagerando solo per attirare la vostra attenzione ma non è poi così assurdo quello che ho appena detto. Non so se avete letto in questi giorni, c’è stata una partnership colossale, storica da un certo punto di vista, tra Microsoft e Sony. Che cosa stanno facendo queste due grandi aziende?
Specie nel settore del gaming, che per quanto noi continuiamo a snobbarlo, è il settore digitale e d’intrattenimento più importante e più proficuo del mondo, si stanno alleando per creare un enorme polo attrattivo per quello che riguarda il mondo della tecnologia e del gaming, ma non solo, perché stanno facendo questo? In pratica funziona così.
Sony ha il predominio per quello che riguarda le console PlayStation, lo sappiamo tutti, la Play è senza dubbio la console più utilizzata al mondo.
Microsoft dall’altra parte ha il primo antagonista di Play che è Xbox. Xbox pensate che a noi sembra quasi un retaggio del passato o qualcosa di molto defilato, in realtà è quasi il 10% del fatturato di Microsoft, quindi è una fetta molto grossa, ma si sa che Play vende di più.
Quindi Play ha il predominio per quello che riguarda le console e Microsoft che cos’ha il predominio? Per quello che riguarda il cloud. Microsoft ha un’infrastruttura enorme e straordinariamente efficiente che si chiama, l’architettura si chiama Azure, che permette un cloud che praticamente nessun’altro ha.
Microsoft tecnologicamente è evolutissima, il fatto che noi non lo sappiamo, non vuol dire che non esista. Quindi si mettono insieme questi due colossi per far sì che Sony possa utilizzare il cloud di Microsoft, se ci pensate questa è una cosa incredibile, due competitor che si mettono insieme. Quindi Sony che non ha un’infrastruttura come quella di Microsoft ma ha i clienti, ha la Play, utilizzerà l’infrastruttura di Microsoft per far giocare i propri clienti, una partnership colossale, planetaria, mai vista prima. Dall’altra parte, Google esce con una console che si chiama, o meglio con una piattaforma di gioco che si chiama Stadia un paio di mesi fa. Io poi tra l’altro amo dire Stadia perché è comunque il plurale di stadium è latino, comunque sia, Google vuole entrare nel mercato dei videogiochi con questa piattaforma, ma dall’altra parte ci sono Sony e Microsoft che dicono no, questa cosa qua non può funzionare, come si può fermare un’azienda come Google?
Se si ha un nemico comune come in questo caso Google, allora ci si mette insieme, si mettono le infrastrutture e i clienti insieme tra due aziende e si cerca di fare un polo che sia attrattivo per tutti.
Dall’altra parte Amazon sta cercando di fare il proprio Netflix dei videogiochi, ovvero una sorta di piattaforma nella quale entrare e poter comprare i videogiochi che più interessano, quindi abbiamo tre polarizzazioni: da una parte Google che uscirà con Stadia quest’anno, dall’altra parte Amazon che uscirà con il proprio Netflix dei videogiochi e dall’altra parte, prima che tutti si muovano sul mercato, Microsoft e Play, scusate, e Sony, fanno una partnership sul cloud.
Ne vedremo delle belle, perché quando questi gingilli si spostano insieme, muovono miliardi di dollari, milioni di persone e infrastrutture tecnologiche incredibili.
Se il nemico di un mio nemico è un mio nemico, diventa mio amico, come cazzo era sta storia?
Rock & roll.
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Sono autore di libri su innovazione, tecnologia e comunicazione: power creator, docente e gamer, Rudy Bandiera è il mio VERO nome.
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I libri che ho scritto:
Giugno 2014: Rischi e opportunità del Web 3.0
Maggio 2015: Le 42 Leggi universali del digital carisma
Maggio 2017: Condivide et impera
Marzo 2019: CREA contenuti efficaci
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