Mentre tutti fanno resoconti dell’anno passato a me piace l’idea di fare una previsione per l’anno futuro. Cosa accadrà alla socialità online nel 2019?
Facebook
Le genti si sono rotte del social blu, ma non per questo chiuderà, vista la lungimiranza di acquistare Instagram e WhatsApp in tempi non sospetti. I dati si scambiano ancora e sempre di più ma sempre di più in luoghi “sicuri” come le chat… e di chi sono WhatsApp e Messenger?
Instagram
Auspico stia per scoppiare il bubbone: l’impero dei BOT e dell’ingaggio falso e degli influencer da poche conversioni, forse, arriverà al capolinea. O forse inizierà a “servire a qualcosa” potendo, che so, inserire i link nel testo delle immagini…
Twitter
Che dire… non si ripiglia. Gli voglio bene ma non trova una sua dimensione, o forse sì ma non gli consente di crescere.
LinkedIn
Sarà l’anno di LinkedIn, non dei video ;) Le persone si accorgeranno che esiste un luogo per ogni cosa: uno per il cazzeggio, uno per il lavoro.
YouTube
Cresce e crescerà, insieme ai blog e alla search (Google impera). Avere un blog in cui poter fare quello che si desidera e in cui poter fidelizzare le persone (che ci conoscono o che ci hanno trovati) non è mai stato così importante. E promettente.
Se dovete investire temo et energie, a mio avviso, fatelo su LinkedIn e in canali privati, come mail, chat, Telegram e cose simili. La cosa importante, paradossalmente sempre più importante, è raccogliere dati oppure fidelizzare in luoghi “sicuri”. Se il nostro fine è quello di riuscire a fare business con i nostri canali social o il nostro blog, allora dobbiamo fare si che questi canali convertano lettori e frequentatori in altro: chiamateli lead, contact o come volete ma l’importante è riuscire a creare empatia, fiducia e community.
Ipse dixit e buon anno! :)
PS: non dimentichiamo il mondo dei videogame. Secondo le stime, nel 2018 verrà superata una popolazione di 2,3 miliardi di videogiocatori nel mondo. Che sia su smartphone, la maggioranza, o su pc o console, significa che il 33% dei terrestri si dedica ai giochi elettronici. Tradotto in soldoni, i videogame chiuderanno l’anno con un fatturato da 137,9 miliardi di dollari: un mercato che supera di gran lunga quello del cinema (42 miliardi circa) e della musica (36 miliardi circa) messi assieme. (fonte https://goo.gl/8YCsvq )
Social come Twitch di Amazon o Mixer di Microsoft stanno puntato tutto in quella direzione perché è li che si trova il mercato di domani.
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Sono un docente, divulgatore, consulente e TEDx speaker: insegno a persone ed aziende a non avere paura del digitale e a viverlo come un’opportunità, sia personale che di business.
Ho scritto 3 libri su tecnologia e digital: Web 3.0, Digital Carisma e Condivide et Impera.
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