Il cambiamento climatico (climate change) e il riscaldamento globale (global warming) sono dovuti in gran parte all’attività umana e minacciano ogni aspetto della vita sulla Terra.
Ci sono stati periodi storici di cambiamento climatico ma i cambiamenti attuali sono più rapidi di qualsiasi evento conosciuto nella storia del pianeta e la causa principale è l’emissione di gas serra, principalmente anidride carbonica.
L’immagine della NASA che riporto di seguito dimostra chiaramente due cose: la prima è che qualcosa è in atto e la seconda che questa cosa dipende da noi.
Possiamo discutere sul CHI sia responsabile, senza alcun dubbio, ma quello che dobbiamo capire è che questo cambiamento negativo è un fatto e che tutti possiamo fare qualcosa per rallentare la tendenza.
Come?
Innanzitutto bisogna avere maggiore consapevolezza di COSA inquina. Ad esempio, pochi sanno che anche il digitale inquina: ogni volta che navighiamo in Internet, i server che ci forniscono le pagine web che visitiamo emettono CO2 (anidride carbonica), inquinando l’ambiente.
Consapevole di ciò, in estate 2021 Google ha effettuato uno degli aggiornamenti più importanti del suo algoritmo. L’obiettivo dichiarato è quello di migliorare l’esperienza dell’utente ma tra le righe trapela che Google, a parità di altri fattori di posizionamento, darà maggiore visibilità a i siti più efficienti dal punto di vista energetico.
Come a dire, se il tuo sito è efficiente e inquina poco, diventa anche più visibile rispetto ai tuoi competitor.
Ma quanto “inquina” il tuo sito? Sappiamo benissimo che ogni attività umana genera delle “scorie”, anche i siti Web e i social ovviamente, e sarebbe importante poterne misurare l’impatto per cercare di migliorare.
Lo strumento per misurare la web CO2 si chiama Karma Metrix, algoritmo dell’agenzia di digital marketing svizzera AvantGrade.com in grado di analizzare l’efficienza energetica e l’impatto ambientale delle pagine web di un sito. Karma Metrix è il primo e unico strumento a svolgere questa attività, ed è stato presentato con grande successo anche alla 26esima Pre-Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite, svoltasi quest’anno a Milano.
La misurazione Karma Metrix opera su 23 fattori di efficienza web e compara i risultati del sito analizzato con un benchmark mondiale.
Basta andare qui per fare un test di misurazione ed inserire l’indirizzo della homepage del sito di cui desideri misurare l’efficienza: l’algoritmo farà il resto, prendendo in considerazione variabili di eco-efficienza energetica della tua pagina web come il peso degli elementi, la potenza di calcolo richiesta, la quantità di risorse assorbite e molte altre.
Il punto è semplice: la responsabilità del cambiamento climatico è ANCHE nostra e nel nostro piccolo dobbiamo fare una cosa molto semplice ovvero aumentare l’efficienza di quello che facciamo partendo dalle piccole cose.
Se fino a ieri l’azienda X faceva il restyling al sito perché brutto, domani lo dovrà fare perché inefficiente, anche perché l’inefficienza abbassa il posizionamento del sito nelle ricerche di Google e quindi penalizza la comunicazione dell’azienda.
Poter dire “siamo efficienti” non è solo vincente da un punto di vista comunicativo e di posizionamento sui motori ma lo è anche da un punto di vista etico: abbiamo la possibilità di fare una cosa bella, giusta e profittevole.
Facciamola!