Ho fatto il calcolo: la mia azienda produce quasi 10 tonnellate di CO2 all’anno. E la tua?
I ragazzi della startup Up2You hanno messo a punto un calcolatore, gratuito e semplicissimo da utilizzare, per il calcolo della CO2 emessa da ogni azienda, seguendo gli standard internazionali definiti dal GHG Protocol.
Io ho fatto test per la mia azienda, trovate il calcolatore qua e devo dire che sono soddisfatto, non perché siano basse le emissioni ma perché non dovute a nostri comportamenti volontari: gran parte delle emissioni che produciamo sono dovute a trasferte, cosa sulla quale non possiamo agire più di tanto se non scegliere mezzi più sostenibili per gli spostamenti.
Il sistema calcola addirittura il “peso digitale” delle mail mandate e quanta carta si consuma per stampare, oltre che se si usa acqua in bottiglia di plastica, con borracce o così via.
Siamo in 8 miliardi e la sostenibilità non è più un vezzo ma una necessità per il pianeta, oltre che una straordinaria leva di marketing.
Si deve tuttavia fare molta attenzione, quando si tratta di temi sensibili come questo, visto che alcune aziende “dicono” di essere green o di avere svoltato ma in realtà lo raccontano solamente, cercando d’intercettare un pubblico sensibile al tema, senza però fare nulla in tal senso.
Il 68% degli italiani spenderebbe di più per un prodotto o servizio sostenibile e quasi 1 su 2 vuole capire se un’azienda è realmente impegnata nella sostenibilità o se… finge: attaccarsi un bollino verde senza fare nulla di verde è fare greenwashing, non essere green.
Conoscere la carbon footprint e tradurla in un numero preciso significa prendere le misure del proprio impatto sulla sostenibilità ambientale e mettere in atto delle strategie per ridurlo in maniera sostenibile perché, mi ripeto, siamo in 8 miliardi e la sostenibilità non è più un vezzo ma una necessità per il pianeta.