Qual è il massimo numero di persone che possiamo conoscere? Sappiamo che se stringo la mano a qualcuno e gli dico “piacere” l’ho conosciuto, ma non posso dire di conoscerlo. Ma allora, quando conosco davvero qualcuno e quante persone posso realmente conoscere?

Robin Dunbar (che è un antropologo) ritiene che 150 rappresenti la dimensione del gruppo più grande in cui ciascuno può avere rapporti personali con tutti gli altri; oltre tale soglia diverse persone del gruppo risulteranno estranee tra loro. Costituisce inoltre il numero massimo di persone con cui è possibile avere una relazione personale di tipo reciproco, ovvero un tipo di relazione in cui, in caso di bisogno, “loro aiuterebbero te e tu aiuteresti loro”.

150, il numero di Dunbar, è il numero massimo di persone che possiamo “conoscere”: le dimensioni del gruppo sono correlate con il volume della neocorteccia, il che suggerisce che il cervello dei primati sia fondamentalmente un organo sociale, calibrato per analizzare le mutevoli intenzioni e alleanze all’interno della propria coalizione: l’evoluzione ci ha letteralmente forgiati per i social network.

(Liberamente tratto da “I tweet di Cicerone” si Standage Tom)

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