I tuoi bulbi oculari non sono solo legati al tuo cervello, sono considerati un vero tessuto cerebrale. La tua retina è fatta della stessa sostanza del tuo lobo frontale. Tecnicamente, quando guardi qualcuno negli occhi, stai guardando l’unica parte visibile del cervello di una persona.
Questi organi sono l’autostrada per gli stimoli e spesso, con certi stimoli, distraggono il cervello.
Quando i topi sono esposti a schermi come i cellulari, hanno prestazioni peggiori nei test cognitivi e noi funzioniamo allo stesso modo.
Pratica il digiuno di dopamina.
Ho dei giorni in cui mi guardo indietro pensando “ma cos’ho fatto ieri?”, sicuro di non aver fatto niente, ma tecnicamente ho fatto un sacco di cose: sono rimasto a letto a scorrere Facebook e guardare YouTube o a leggere e-mail, controllare le statistiche del blog e di FB e dei link tracciati.
Tutto questo sembra quasi “piacevole”. Non sembra di fare qualcosa, sembra di “ammazzare il tempo”.
Ecco, questo è quello che fa la dopamina ed è il motivo per il quale il suo digiuno è così efficace: riabituare il cervello a fare a meno di troppi stimoli, rallentarlo per riuscire a carpire meglio i pensieri, la creatività e tutto quello che gli frulla dentro.
Gli scienziati dei dati vengono assunti per aumentare il coinvolgimento e farci produrre dopamina: chiudiamo un pochino il rubinetto :)