Il paradosso della nostra società iper-comunicativa è che niente è più importante della comunicazione. Se è con te sei invincibile. Se non lo è non puoi fare niente.

Indipendentemente dal tuo talento e dalle tue ambizioni.
Quella che chiamiamo fortuna di solito è la conseguenza di una comunicazione efficace.
Dire la cosa giusta alla persona giusta al momento giusto.
Trovare quella che alla nasa definiscono una finestra nello spazio. Il posizionamento è un sistema organizzato per trovare finestre nella mente. Si basa sul concetto che la comunicazione può avvenire solo nel momento giusto e nelle giuste circostanze.

Il modo più semplice per entrare nella mente di una persona e farlo per primi.

Puoi provare la validità di questo principio ponendoti alcune semplici domande.
Qual è il nome della prima persona che ha camminato sulla luna? Neil Armstrong, certo. Qual è il nome della seconda?
La prima persona e la prima azienda che hanno occupato un posto nella mente difficilmente andranno via.

Kodak per la fotografia Kleenex per i fazzoletti, Xerox per le fotocopiatrici a carta semplice, Hertz per l’autonoleggio, Coca Cola per la cola, General Electric per l’elettricità.

La prima cosa necessaria per fissare per sempre il messaggio nella mente non è il messaggio ma la mente.

Una mente “innocente”. Una mente che non è ancora stata marchiata dal marchio di qualcun altro.
E se il tuo nome non fosse Charles, Kleenex, Neil, Xerox?
E se qualcuno arrivasse per primo nella mente del tuo potenziale cliente?

Tutto questo, anche questa citazione di “Positioning” di Al Ries, lo trovate in “Condivide et Impera #Reloaded“ ovvero il più bel libro AL MONDO che ci guida alla scoperta di come funzionano le relazioni interpersonali online, ci spiega cosa sono le digital PR (e perché non si possono equiparare alla pubblicità tradizionale) e ci dà gli strumenti per affrontare nel modo migliore la gestione della reputazione online.
Su Amazon e in libreria, a voi la scelta del campo ;)