Donald Trump NON è stato arrestato e queste foto fake sono diventate IL caso.

Spiegazione al volo: Eliot Higgins, fondatore della piattaforma di giornalismo investigativo Bellingcat, ha fatto immaginare all’intelligenza artificiale Midjourney, un software di IA che crea immagini da descrizioni testuali, i presunti momenti di un eventuale arresto del tycoon per capire fino a che punto si possa arrivare con la “creatività digitale” prodotta da una AI.
Ecco, i risultati sono SCONCERTANTI.
Certo, a un occhio attento non sfuggono dettagli che dimostrano la falsità delle foto, ma chi ha davvero un occhio attento e chi è disposto a scendere nei dettagli?
Appare assolutamente chiaro che una cosa come questa, in questo caso palesemente finta perché fatta da un giornalista che ha voluto semplicemente dimostrare le potenzialità degli strumenti, abbia delle implicazioni etico/comunicative che non possiamo ignorare.
Adesso l’AI è stata usata dai buoni e a fin di bene: ma se fosse usata dai cattivi?