Ci sono emozioni che sono più emozioni di altre: meraviglia e gentilezza si nascondono dove meno te lo aspetti
Nel mio lavoro ho fatto cose straordinarie. Per la verità nella mia vita ho fatto cose straordinarie. Sono partito dalla fabbrica e sono arrivato a parlare negli stadi con le più grandi aziende al mondo ma nulla, NULLA arriva alla vita straordinaria di Nadia Lauricella.
Nadia è una influencer siciliana originaria di Racalmuto (Agrigento), nata con una rara malformazione congenita chiamata focomelia, che le ha impedito lo sviluppo degli arti superiori e solo parzialmente di quelli inferiori: non ha le braccia, ha una gamba e l’altra gamba è una protesi. Oggi conta quasi 2 milioni di follower su TikTok e altre piattaforme social dove condivide la sua vita, le passioni per il makeup, il fitness e il bodybuilding, ma soprattutto un messaggio di inclusione e forza contro pregiudizi e stereotipi sulla disabilità.
Inarrestabile. Ironica. Simpatica. Pragmatica.
Ho avuto l’onore e il piacere di intervistarla a Biella durante Nel Mondo a Venire e sono rimasto affascinato nel parlare con una persona che seguivo sui social ma soprattutto sono rimasto del tutto flashato dalla leggerezza con cui riesce a trattare temi che sono macigni per loro natura. Leggerezza, ho detto leggerezza, non superficialità.
In certi momenti mi è venuto il magone, ho dovuto mandare in giù perché sentire che anche una persona come questa possa essere soggetta agli odiatori/coglioni/seriali mi fa impazzire ma, dall’altra parte, la felicità che esprime e la sua voglia di vivere costruiscono una narrazione di speranza, non di pena o di rabbia.
Certo, per sua stessa ammissione ha avuto dei periodi della vita in cui è stata arrabbiata ma, chi non li ha avuti? Da adolescenti lo siamo tutti, pur avendo le braccia.
Ho imparato tanto da Nadia perché chi ha compreso il senso della vita non si dà più pena per ciò che non contribuisce alla vita.
Per dirla alla Baricco temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi, tutto il resto è una forma di lusso dell’animo, o di miseria, dipende dai casi.
