Continuo a notare una sorta di mania, una mania che porta molti di quelli che fanno il mio stesso lavoro a pensare che dietro ad ogni cosa ci sia la strategia.
Se pubblichi qualcosa, qualunque cosa, su qualunque piattaforma, lo fai con una precisa strategia alle spalle, con un piano che possa portarti da qualche parte e in ogni caso, che ti possa portare a guadagnare.
Non importa in che modo, se la strada è tortuosa o meno, se il percorso è breve o complesso: tu HAI una strategia, è ovvio. Almeno secondo alcune persone.
La strategia è importante, anzi importantissima, ma non è tutto.
Quello che spesso si scorda, specie chi è iper-specializzato e fa un mestiere in cui le statistiche e i risultati sono misurabili e da misurare, è che cosa sono davvero i social ovvero un luogo in cui condividere. Punto.
Le persone che condividono, tutte le persone che lo fanno da un punto di vista non professionale, sono spinte da due cose:
- La voglia di condividere;
- Il divertimento che ne consegue.
Il divertimento. La voglia di condividere.
Ci dobbiamo ricordare che non sempre dobbiamo fare qualcosa con una strategia ma possiamo fare qualcosa semplicemente per farla, perché ci va.
Non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo ovvero che siamo animali sociali e che quello che facciamo lo facciamo spesso perché altri lo vedranno. Teniamo un blog per questo, condividiamo sui social e facciamo moltissime altre cose. Questo deve essere un divertimento, non sempre una strategia.
Quindi a volte fate le cose così, solo perché ne avete voglia, e vedrete che otterrete anche degli ottimi risultati, perché sono proprio questi contenuti che comunicano ciò che siete e mostrano come siete percepiti dagli altri. Se siete solo affamati di engagement, le persone lo capiranno.
Sui social bisogna dare per dare, non necessariamente per avere.
Come dice James Frey nel suo romanzo “In un milione di piccoli pezzi”:
“Dicono non confrontare o competere semplicemente sii te stesso. Dicono riempi la tua ciotola fino all’orlo e traboccherà, continua ad affilare il tuo coltello e si spunterà. Curati di quanto dicono gli altri e sarai sempre loro prigioniero.
Non cercare e non aspettarti. Agisci senza fare, opera senza sforzo. Non protenderti e troverai.
Non chiedere niente e dai tutto. Non chiedere niente e dai tutto.”