Lo screenshot che vedete è di un mio caro amico che mi ha chiesto di rimanere anonimo.
La scorsa settimana eravamo a cena insieme e mi ha detto:
“Oh, mi sono iscritto qualche mese fa a quel sito, com’è che si chiama? Ah si, Linkedin. Insomma, mi sono iscritto mettendo dentro il ruolo che ricopro e dove. Dopo qualche settimana mi sono arrivate delle richieste per dei colloqui. Cioè, 2 richieste, mi sono arrivate 2 richieste”.

Io gli ho detto che ero felice ma non stupefatto, quindi abbiamo guardato insieme il suo profilo e li sì che mi sono stupefatto. Non ha alcuna foto profilo, non ha MAI fatto un contenuto, ha il profilo completato in modo superficiale e questo gli ha fatto avere 4 visualizzazioni profilo.
Su 4 visualizzazioni in 2 lo hanno chiamato per colloquio, una conversione del 50%. Pazzesco.
Sul mio profilo raggiungo circa 7000 visualizzazioni ogni 90 giorni e quasi 90mila impression alla settimana: se convertissero al 50% avrei 1200 contatti al mese di persone che vogliono i miei servizi, circa 40 al giorno ma questo non avviene. Sono tanti, per fortuna, ma non così tanti… per fortuna :)
La riflessione è semplice: fare contenuto serve a fare i numeri e i numeri ad aumentare la possibilità che le persone ci trovino, notino e comprino, ma il contenuto e i numeri non garantiscono le conversioni. Quelle, spesso, sono dettate da variabili che esulano dal quanto siamo in grado di “nutrire” la nostra fan base.
Per fare un esempio raffinato citando Fast and Furious e Need for Speed, il contenuto è il NOS della nostra offerta la quale è il VERO motore del nostro lavoro.