Non abbiamo alcuna sensibilità verso gli altri quando usiamo il cellulare, non li percepiamo più: ci assorbe totalmente, ci costruisce attorno un perimetro blindato
Mi capita spesso, sarà certamente successo anche a te, di vedere persone a tavola con me che ricevono una telefonata e parlano bellamente a tavola con l’interlocutore dall’altra parte. Senza pensare di alzarsi o cambiare stanza, alzando la voce perché gli altri commensali parlano e costringendo di fatto tutti ad abbassarla, per non urlare come matti.
Ma sto parlando di cari amici, persone sveglie, educate e in gamba, non di selvaggi!
Il fatto è che si esce dalla realtà in cui si è collocati, quando si prende in mano il cellulare, per entrare in una dimensione diversa, fatta di voce e immagini e alienazione.
A volte mi trovo a pensare all’influenza che questi dispositivi hanno su di noi e sul nostro cervello ma cedo che le vere dimensioni del fenomeno non siano oggi nemmeno immaginate.
Penso che il telefonino sia l’oggetto più influente, popolare e trasversale che l’umanità abbia mai inventato, forse quanto la ruota, solo che la ruota non ti aliena a cena. Credo :)