A causa del fatto che ero un co***ne ho smesso di studiare molto presto. Mi piacerebbe dire cose del tipo “i miei non se lo potevano permettere” oppure “dovevo mantenere i miei fratellini” ma in realtà ero solo e semplicemente un co***ne.
Mio papà una volta mi disse: “in casa Bandiera o si studia o si lavora. Ricorda che non studiando le tue prospettive saranno di fare l’operaio o il facchino. Mestieri dignitosi ma sei sicuro di voler smettere di studiare?”
Mio papà faceva l’operaio, sapeva quello che diceva e sapeva quanto fosse duro portare a casa la pagnotta a fine mese ma io, in quanto giovane co***ne (scusate se lo ribadisco ma lo faccio più a me che a voi) dissi con fierezza che non m’importava. E andai a lavorare.
Ecco, oggi sono partito da Roma all’alba, letteralmente, per andare a fare i miei 2 giorni di lezione al master Food & Wine all’università IUSVE. Sono arrivato all’ottava edizione, sono ormai otto anni che gli studenti mi chiamano prof.

Qualcosa è andato meglio del previsto e mio papà è stato felice di avere sbagliato previsione anche se, la sua previsione, è stato uno dei momenti più importanti della mia vita.
PS: che io insegni a un master Food & Wine non può essere un caso. Il Karma mi ama :D