Negli ultimi mesi si è parlato tantissimo di quello che viene definito Web3, ovvero il Web disintermediato in cui ognuno di noi è parte attiva nel superamento della centralità delle piattaforme.
Il principio si basa -manco a dirlo- sulla blockchain e permette a chiunque -anzi, dovremmo dire permetterebbe a chiunque- di guadagnare dal proprio lavoro e dai propri contenuti direttamente, senza passare per intermediari come i grossi social che tutti conosciamo.
Ovviamente questo è bellissimo da dire, divertente da raccontare, utopico da romanzare ma difficile da realizzare visto che al momento gli unici che stanno usando le piccole transazioni in cripto verso gli utenti sono i grandi gruppi social, come per esempio Twitter.

Sul social dell’uccellino infatti, è possibile abilitare la ricezione di mance da parte di chiunque le voglia lasciare, nei due formati più noti di cripto, ovvero Bitcoin e Ethereum.
Il sistema è semplice e farà comparire un piccolo pulsante sul vostro profilo Twitter, visibile solo da App: basta andare sul proprio profilo dall’App, appunto iOS o Android, passare a modifica profilo, abilitare le tips e inserire l’indirizzo del wallet BTC o ETH. Fatto.
Bellissima idea senza dubbio, più da un punto di vista cosmetico e di storytelling che di concretezza.
Infatti, dubito che oggi qualcuno lasci mance a qualcun altro così come dubito che il Web3 sia davvero decentralizzato, visto che a usarne i principi, almeno ora, sono quasi solo i grandi accentratori del Web2.0 e “piccole realtà eroiche” tipo il browser Brave.
Che ne dite?