Buongiorno Mark, rivediamo insieme il concetto di affidabilità, ti va?
Premesso il fatto che ogni servizio può avere dei problemi, quello che mi fa molto riflettere di questa storia è che Bloomberg stima che la perdita economica a livello mondiale sia stata di 160 milioni di dollari per ogni ora di interruzione della connessione digitale.
Secondo il Corriere le conseguenze sono state le più diverse e vanno molto oltre quelle di tipo commerciale: molti utenti dotati di apparecchi intelligenti attivati attraverso connessioni Facebook si sono trovati all’improvviso a non poter aprire la porta di casa, accendere la tv, attivare un termostato, entrare in un sito di shopping online. Paradossalmente per alcune ore nemmeno il personale di Facebook è riuscito a entrare nei suoi uffici perché sono saltati i meccanismi di sicurezza interna, compresi quelli di riconoscimento dei badge dei dipendenti.

Il concetto di affidabilità è semplice: una cosa è affidabile se va come ci si aspetta, sempre.
Siamo certi di volere affidare molte delle nostre attività, le nostre porte di casa o i nostri posti di lavoro a servizi che non controlliamo, che non garantiscono affidabilità e tantomeno risarciscono eventuali perdite?
A volte ho la sensazione che stiamo mettendo le nostre vite in mano a terzi solo perché “il mercato” ha decretato debba essere così.
Hai voglia dire “c’è anche Telegram o Signal” ma fin quando le cose funzionano la pigrizia vince sull’audacia di provare cose nuove. Speriamo che questo buco serva a far sì che le persone capiscano che ci sono alternative e che il gruppo di Mark ne prenda atto a sua volta.