ELEVATE non va letto alla romana, tipo E LEVATE :)
A parte gli scherzi, ho voluto iniziare il post con qualcosa che mi fa ridere tuttavia, la riflessione che voglio condividere, è completamente diversa: c’è un momento, nel mio lavoro, in cui si è completamente soli. Paradossalmente, è il momento in cui si è circondati da più persone, ovvero quando si è sul palco a condurre un evento.
Questo vale anche per quando si tiene uno speech o un intervento ovviamente, ma durante la conduzione tutto diventa più complesso. Sei tu a portare dentro e fuori le persone, a dare il ritmo, a “riempire i buchi” o nascondere gli errori e a gestire una situazione che, in gran parte, non dipende da te.
In quei momenti nessuno può dirti se stai facendo bene o male, nessuno può suggerirti cosa fare o in che tempi: tutto è esclusivamente nelle tue mani.
Ecco perché sono profondamente grato a Gruppo E | Alleati IT per avermi dato l’opportunità di gestire il prodigioso palco del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e per avermi accreditato la totale fiducia necessaria per farlo.
Andare on stage con personalità straordinarie come, per fare solo un esempio, Fjona Cakalli è una cosa che riempie di gioia e che insegna tantissimo, che fa crescere.
Il tema di questa edizione, “ELEVATE”, ci ha spinti a guardare oltre i nostri limiti, a immaginare nuove vette di successo non solo attraverso l’uso della tecnologia, ma soprattutto grazie alla forza della collaborazione, all’audacia dell’apertura mentale e alla capacità di padroneggiare il tempo con efficacia. Disponibili, non a disposizione, come amo dire :)
È stato un autentico privilegio dialogare con tanti esperti del settore ed è stato un piacere vedere la foto di questo post, foto scattata alla fine dell’evento, mentre urlavo un “ROCK N ROLL” liberatorio e quando non ero più solo :)
PS: #shapeyourvision24 senza Roberta Bianchi come art director non sarebbe stato il “tanta roba” che invece è stato. Onore al merito Roberta.