A partire dal 30 giugno 2021 Facebook Analytics non sarà più disponibile.

E chi se ne frega, diranno alcuni di voi. Il punto tuttavia è abbastanza importante, a mio avviso.
Ogni volta che vedo messaggi di questo tipo arrivare direttamente dalle piattaforme, messaggi che proclamano grandi cambiamenti unilaterali, penso sempre a quanto il lavoro basato sui social possa essere basato su fragili basi.

Servono mesi, a volte anni per addestrarsi a queste complesse e raffinatissime piattaforme e poi, da un giorno all’altro, quello che proponevi come servizio smette di esistere e tu ti trovi senza -sto esagerando per farmi capire- senza un ramo d’azienda.

Non puoi più erogare servizi che erogavi fino al giorno prima, non per colpa tua ma con la difficoltà di doverlo spiegare al cliente.
Questo vale per il social media marketing, la SEO e altre attività super specializzate e legate a regole che fanno altri.

Personalmente sono anni che ho svincolato il mio business in maniera così diretta dai social, e l’ho fatto puntando su l’unica cosa della mia vita che posso gestire al 100%: me stesso.

Basare il proprio business sul business degli altri può essere rischioso, se gli altri non ci ascoltano perché sono troppo grossi o impegnati a fare altro.