Meglio scegliere un “nome d’arte” per essere riconoscibili?
Se ti chiami Mario Rossi tutti sanno che DI CERTO ti chiami Mario Rossi, non è un nome che hai scelto per differenziarti dagli altri, ma se ti chiami Rudy Bandiera?
Nella mia vita mi è capitato moltissime volte di essere epitetato come un imbecille perché mi sono trovato un nome d’arte, cosa assolutamente non vera.
Quindi meglio tenere il proprio nome e rischiare di essere “anonimi” oppure sceglierne uno d’arte con la certezza di essere attaccati?
Certo, se vi chiamate Rudy Bandiera il problema della scelta non si pone, nel senso che mi risulta difficile pensare di cambiare il mio nome in Mario Rossi ma… cosa conviene fare?
Cerco di spiegare il mio punto di vista nel video, capendo insieme se è meglio rimanere naturali o doparsi l’identità.
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Sono un docente, divulgatore, scrittore e TEDx speaker: insegno a persone ed aziende a non avere paura del digitale e a viverlo come un’opportunità, sia personale che di business.
Ho scritto 4 libri su tecnologia e digital: Web 3.0, Digital Carisma, Condivide et Impera e l’ultimo CREA contenuti efficaci.
Per sapere chi è Rudy Bandiera, informazioni e contatti vai alla pagina info
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