Il tuo personal branding è quello che dicono di te quando esci dalla stanza: Jeff Bezos si dimette dalla carica di amministratore delegato di Amazon che ha fondato ormai trent’anni fa.

Quello che sento dire di lui mentre “esce dalla stanza” mi fa sorridere.

Leggo di dietrologie strane, di persone che lo tacciano di incompetenza o di fuga ma la verità è che Bezos non lascia Amazon ma ne lascia il comando di fatto rimanendone il padrone.
In un momento di giganteschi cambiamenti, pensiamo solo a cosa accade in queste ore in Italia tra Draghi e Mattarella, l’uomo più ricco del mondo (o tra i più ricchi) decide di lasciare la sua creatura per “concentrare le mie energie e la mia attenzione sui nuovi prodotti e sulle prime iniziative”.

Dice Jeff: “Se viene fatta bene, un’invenzione, per quanto sorprendente, qualche anno dopo diventa normale. La gente comincia a sbadigliare (…) In questo momento vedo Amazon al massimo della sua capacità di inventiva e ciò rende questo momento quello ideale per questa transizione”.

Farsi da parte per rinnovare la sua creatura e dedicarsi con rinnovata energia -e molti fondi- a nuove strade. MI pare intelligente e, imprenditorialmente, saggio.