• Home
  • Info e contatti
  • TEDx Rudy Bandiera
  • Home
  • Info e contatti
  • TEDx Rudy Bandiera
27 Gennaio 2015

#Psycointervista ad Anita Cancelliere di Francesca Ungaro

di Rudy Bandiera

Psyco Intervista ad Anita Cancelliere. Di Francesca Ungaro.

Ciao Anita, sono molto contenta di incontrarti di nuovo: sei la benvenuta!
Ti farò alcune domande un po’ strane, perché questa non è la solita intervista: tu non farci troppo caso.
Vale la regola di rispondere senza pensare troppo. Meglio, senza pensare affatto.
La prima domanda è d’obbligo, per conoscerti meglio dal momento che non hai un blog tuo – come la sottoscritta! -.
Mi racconti che cosa fai nella vita?

 

Faccio un mucchio di cose.
Per guadagnarmi da vivere, faccio il consulente aziendale e mi specializzo in marketing strategico (online e offline), comunicazione persuasiva, viral engagement e tecniche di vendita. Nel tempo libero cucino per gli amici, mangio gli avanzi degli amici, sorrido agli sconosciuti – che mi prendono per cretina – e sono una bravissima cantante – sotto la doccia -.

 

Il tuo uso dei social è attivo e vivace: lavorativamente parlando come e perché li utilizzi?
Sul lavoro li utilizzo moltissimo (e li utilizzano, soprattutto, le persone che lavorano per e con me): sono una componente indispensabile di ogni strategia di marketing efficace.
A livello personale, invece, cerco di darmi una regolata e snobbo qualche social.
Non voglio essere una digital addicted.

 

Se è vero che quella che conta è la prima immagine che ci si fa di una persona, io di te posso dire con certezza che hai una personalità che buca lo schermo.
Sei una donna ganza, irriverente e bellissima. Donna impegnata e donna ironica al tempo stesso.
E’ così che ti senti? Sei sempre stata così fin da bambina?
Ecco, adesso che mi hai detto queste cose meravigliose mi monto la testa!
Ho sempre avuto una personalità forte, ricca e complessa.
Da bambina in realtà ero una disadattata (e a ripensarci, rido): solitaria, ipersensibile, secchiona, vivevo in un mondo di fantasia.
Quello che sono oggi è frutto di svariate esperienze e conseguenti lezioni apprese.

 

Sei tosta e decisa al punto giusto, si capisce subito che hai le idee molto chiare, e questi non sono che complimenti. Ti piace la tua natura forte?
Mi spiego meglio: stai bene da sola? Stai bene con te stessa?
Adesso si, ci sto benissimo.
Ho proprio bisogno dei miei spazi.
Da adolescente, per zittire i miei pensieri costanti e le mie paure, stavo sempre in mezzo alla gente e mi cacciavo nelle situazioni più improbabili.
Per quanto riguarda la mia natura forte, dico spesso che siamo tutti borderline: un modo drastico per sottolineare che siamo in bilico tra più personalità, più facciate, e a volte ne reprimiamo qualcuna per essere socialmente accettati.
Ecco, secondo me è una cazzata reprimere (si può scrivere cazzata…?), e quindi mi sento a volte forte, a volte vulnerabile.
E vanno bene entrambe le sensazioni.

 

Io – Francesca – posso dire di essere una persona parecchio espansiva, a volte anche troppo e appaio ingenua, ma senza il silenzio di tantissimi miei momenti di solitudine non vivrei.
Sarà che si parla troppo.
Si ripetono troppo le stesse cose, si vuole sempre e comunque dire la propria opinione.
Ecco, Anita, io sono una che lascia agli altri questo piacere.
Secondo te sono strana?
Secondo me sei rara, come le perle, e di conseguenza di valore.
Questa è una fase storica.
Le generazioni di punta hanno un vorace bisogno di esprimersi, esporsi, specchiarsi… talvolta anche sparando stronzate (si può scrivere stronzate…?) su qualunque mezzo di pubblico dominio.
Quindi, per tornare alla tua domanda: no, non sei strana, sei da salvaguardare come le specie protette del WWF.
Ogni tanto, però, fa bene condividere le proprie opinioni eh. Anzi, fallo!

 

Mi addentro nel discorso.
Credo, purtroppo, che le relazioni umane siano sempre più virtuali e sempre più egocentriche – o egocentrate -.
Eppure non sono due variabili correlate: non credo sia il mondo digitale a esaltare il nostro egocentrismo.
Un bell’argomentino spinoso. Tu che ne pensi?
Chi mi conosce sa che c’è una frase che ripeto come un mantra: chi riesce a controllare l’ego (proprio e altrui) vince tutto.
Dico spesso anche che l’ego è la malattia del secolo, quella su cui i colossi del mercato investono e lucrano di più.
Gli strumenti del web non hanno generato il fenomeno, ma lo amplificano a dismisura.
Le vetrine pubbliche, che un tempo erano esigue e destinate a pochi eletti, oggi sono alla portata di tutti. E’ infinitamente più facile appagare il proprio bisogno di attenzione e riconoscimento con una manciata di like e di retweet che non guadagnandosi la stima degli altri nella “vita reale”.
Il discorso è lungo, e forse un po’ noioso, ma lo ritengo un argomento cardine dei giorni nostri.

 

Rincalzo: a te cosa fa più paura e cosa detesti di più nelle relazioni umane?
Cosa ami di più nel carattere di una persona e cosa non sopporti?
So che hai le idee chiare e non farai fatica a rispondermi.
Amo le persone affamate di vita, perchè da quella fame derivano tante belle qualità: la forza d’animo, il rispetto per le altre vite, la voglia di conoscere, l’entusiasmo, la resilienza.
Detesto chi non si assume la responsabilità dei propri comportamenti, e mi spaventano le persone anaffettive.

 

C’è un momento della tua giornata – o almeno della tua settimana – in cui molli tutto e solamente coccoli te stessa? Cosa ti rende rilassata e felice?
Mettermi le cuffie a palla e ballare le hits degli anni 80 e 90.

Rudy Bandiera

Divulgatore digitale, #TEDx speaker e Co-founder di NetPropaganda: sviluppo strategie in sinergia con i vari reparti delle aziende o con i professionisti per generare nuovi servizi, progetti e campagne di comunicazione online, creando e rafforzando l’identità di brand o di personal branding. Per la mia biografia, informazioni e contatti vai... alla pagina contatti ;)



La newsletter TOP!
Iscriviti gratuitamente alla newsletter settimanale più bella e gratis dell'italico Web :)
Thank you for subscribing!

Denali hosting

Privacy policy

RudyBandiera.com © Copyright 2022