New York, 2012. Un virus ha ucciso tutti gli uomini e li ha trasformati in mostri forti, stupidi e del tutto subumani. La città è deserta, e l’unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville. Il protagonista si muove alla luce del giorno con il suo cane lupo seguendo la quotidianità, in attesa della notte, in cui i mostri carnivori escono dalla penombra e attaccano tutto ciò che incontrano.

Devo dire che il film non mi è dispiaciuto per niente. Prima di tutto perchè AMO le pellicole super catastrofiste nelle quali non rimane praticamente nessuno a causa di una qualunque terribile sciagura (La notte dei morti viventi, Occhi bianchi sul pianeta terra, L’esercito delle 12 scimmie e via dicendo). Mi mettono un’ansia terribile… ergo mi piacciono.

Poi Will Smith è davvero bravo. Quello che era un ragazzotto nero, alto, magro e rapper, è diventato un attore maturo, con espressioni forti e un fisico invidiabile… ed è rimasto alto e nero ;-)

Alcuni punti rimangono oscuri ed inspiegabili, ma vengono digeriti sufficientemente bene nel meccanismo del film. Per intenderci, senza svelare niente, vorrei sapere chi cazzo ha piazzato la trappola nella quale cade inconsapevole il nostro eroe, non essendoci nessuno di umano tranne lui.

Alla fine un film che si guarda volentieri, senza troppe pretese ma che comunque non lascia schifati come spesso accade con queste grosse produzioni.

Bravo Will.