• Home
  • Info e contatti
  • TEDx Rudy Bandiera
  • Home
  • Info e contatti
  • TEDx Rudy Bandiera
04 Giugno 2007

La “fobia” del meteo

di Rudy Bandiera

latir.jpgE’ ovviamente innegabile che il clima sta cambiando.

Credo che nessuno sappia di preciso quanto l’ azione dell’ uomo comprometta il pianeta ed aumenti i cambiamenti “fisiologici” che avvengono in maniera ciclica su una terra viva come la nostra, ma quello che è certo è che facciamo qualcosa per accelerare il disastro.

Non sappiamo quanto stiamo facendo nell’ economia del cambiamento ma di certo qualcosa stiamo facendo.

Detto questo sono però anche convinto che si sia venuta a creare una vera e propria fobia del clima.

Orami si parla ovunque e solo di questo: le previsioni del tempo sono ovunque, in ogni formato e a tutte le ore.

Ci sono TG, come Studio Aperto (il peggior telegiornale italiano secondo me) che fanno previsioni del tempo anche due o tre volte durante una stessa edizione!

I siti internet che si occupano di queste cose sono tantissimi e molto seguiti…. ed ognuno dice la sua senza azzeccarci mai con quello che dicono gli altri. Il tempo cambia in base al programma meteo che guardi.

Si perchè le versioni che saltano fuori dalla miriade di canali che fanno previsioni sono diversissime tra loro: ognuno ha il suo programma o sito o giornale preferito e si fida di quello snobbando il resto.

I media, come al solito, cavalcano una paura collettiva e ci fanno business: “il clima sta cambiando, non ci sono più le mezze stagioni e noi vi teniamo aggiornati in tempo reale sui mutamenti epocali che stanno accadendo”. Questo sembra il loro spot.

Fino a dieci giorni fa si parlava di caldo record, caldo mai raggiunto prima e si diceva che la fine di maggio e tutto giugno l’ Italia sarebbe stata un forno a cielo aperto. In casa bambini ed anziani, pronto il piano “anti caldo” varato dalla perspicace e prontissima protezione civile.

Poi arriva improvvisa una perturbazione e il registro cambia… anzi si inverte completamente!

Clima impazzito: temperature sotto le medie ovunque, piogge e trombe d’aria sconvolgono il bel paese in quello che sembra presentarsi come un giugno freddo e piovoso.

Ma allora che cazzo ci raccontate??!!

Tutto sembra diventato un caso: una forte pioggia o il caldo o il vento sembrano diventate singolarità straordinarie, precursori di un disastro, un’ apocalisse alla quale non possiamo sfuggire ma sulla quale possiamo sapere tutto in tempo reale.

Almeno quando in Giappone sbagliano le previsioni del tempo, chiedono pubblicamente scusa agli ascoltatori della rete che ha commesso l’ errore: a noi fa sorridere questa cosa. Sono faciloni i giapponesi.

E noi cosa siamo?

Rudy Bandiera

Divulgatore digitale, #TEDx speaker e Co-founder di NetPropaganda: sviluppo strategie in sinergia con i vari reparti delle aziende o con i professionisti per generare nuovi servizi, progetti e campagne di comunicazione online, creando e rafforzando l’identità di brand o di personal branding. Per la mia biografia, informazioni e contatti vai... alla pagina contatti ;)

3 Comments

  1. lele
    4 Giugno 2007 at 18:03

    invece da noi dicono che le previsioni le abbiamo male interpretate.

  2. ARDU
    5 Giugno 2007 at 21:39

    Gli anziani dicono che una volta queste cose non succedevano. Sono stanco di queste kazzate, una volta mio padre abitava a quartesana e non sapeva quello che succedeva a masitorello( sono due paesi limitrofi, della provincia di Ferrara). sono diventate un business anche le previsioni. tu prova di giovedi sera a dare piovoso un fine settimana e sentirai le migliaia di insulti che ti arrivano dagli operatori turistici. vi saluto ragazzi vado a vedere il meteo. ciao belli

  3. eros
    10 Giugno 2007 at 01:44

    La mia filosofia in merito al meteo……….. è..
    Prendo quello che viene…!!!
    e se sara’ pioggia prendo pure quella……!!!
    Non importa… la vita va’ così da millenni….
    Sono stanco anche io di queste menate del meteo….
    Tutte le mattine in maniera ciclica ce lo propinano alla tele…dalle 6 alle 8,30…
    percio’ te lo vedi in casa dalle 6 mentre ti svegli finche’ non esci….
    poi se salti in auto alle 6:20 te lo senti alla radio….
    Arrivi al lavoro ed il tuo collega e’ gia’ li che controlla sui vari siti casomai dovesse aver capito male oppure i vari Bernacca di turno avessero cambiato idea….
    Ebbasta….
    Fate come me..
    Uscite di casa due , anzi cinque minuti prima, guardate il cielo e decidete il da farsi…
    vado al lavoro in bici, ci vado in auto, prendo il torpedone, no meglio la moto oppure faccio autostop…
    insomma, decidete li per li in base alle vostre sensazioni
    Tutto qui…
    Facciamo come i nostri nonni e forse vivremo piu’ sereni…
    Ciao
    :-)



La newsletter TOP!
Iscriviti gratuitamente alla newsletter settimanale più bella e gratis dell'italico Web :)
Thank you for subscribing!

Denali hosting

Privacy policy

RudyBandiera.com © Copyright 2022