Ora, non dobbiamo pensare che la forza di volontà sia cocciutaggine, nulla di più sbagliato.

“Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare e la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre.”

Quello che viene magistralmente scritto da Tommaso Moro (forse, la citazione non è storicamente comprovata) è qualcosa che oggi va tanto di moda e viene definito RESILIENZA ovvero la forza interiore per far fronte in maniera positiva agli eventi che in qualche modo ci traumatizzano. Riorganizzare positivamente la nostra vita davanti ai problemi che ogni giorno ci si presentano.

La resilienza (ormai la parola è inflazionata, lo so e me ne scuso, ma esiste e la uso) NON è cocciutaggine ma è la capacità di adattarci a quello che NON possiamo cambiare mentre la disciplina ci permette di cambiare quello che è possibile cambiare.

Il volere qualcosa con forza, da solo, non serve a nulla.