Non so che esperienze abbiate voi con gli assistenti vocali ma io abbastanza visto che ne ho 4, due Amazon Alexa e un Google Nest in casa e un Alexa Echo in auto.

Le due Alexa domestiche gestiscono un po ‘di cose soprattutto estetiche, come luci, routine di spegnimento ed accensione delle luci per le piante e cose del genere. Precise, infallibili in tutto, capiscono sempre e vanno pure d’accordo, anche con la sorellina in macchina.

Google Nest invece… lui sta in bagno e serve principalmente per farmi ascoltare la musica mentre faccio le mie corroboranti docce, visto che su Google Play Music (quando il servizio era attivo) ho comprato (ripeto COMPRATO) moltissima musica. Mi pareva la scelta migliore per ascoltare la musica che ho oggettivamente pagato e che possiedo, tuttavia…

Va malissimo. Fatica un sacco a capire quello che gli chiedo (potrei pensare che sono io ma le 3 sorelle Alexa mi capiscono benissimo), al punto da dirmi “non puoi ascoltare Dystopia dei Megadeth perché non hai un account YouTube Music” quando io Dystopia dei Megadeth l’ho pagato e COMPRATO proprio su Google. Gliel’ho dovuto dire 3 volte prima che capisse dicendomi “certo, riproduco Dystopia dalla tua libreria”.

Ma la roba più assurda è che si pianta, letteralmente. Spesso, spessissimo quando gli dico “hey Google, stop” per spegnerlo, si blocca con le lucine accese, la musica bassa in sottofondo e poi dopo 30 secondi mi dice “si è verificato un errore, riprovare più tardi” facendo poi ricominciare la musica. 

Una, due volte ok, poi stacco la spina imprecando.

Morale della favola? La tecnologia è una figata quando fa quello che gli dici oppure quando non è come un reattore a fissione e si può anche staccare la spina :)