La Cina occupa il 17% del mercato globale degli smart speaker domestici, è al secondo posto, superando addirittura Google. Pensiamo a tutti i dati che giornalmente trasmettiamo ai server legati a questi dispositivi, siano essi di Google, Baidu o di Amazon: e se i server fossero in Cina?
Di seguito, prima del video, la sbobinatura di quello che dirò nel video stesso, in modo che possiate leggere i sottotitoli oppure, se preferite, seguire direttamente dal post quello che dico nel video. Ci saranno delle imprecisioni “linguistiche”, ma se qualcuno riesce a fare dei video di 5 minuti senza copione, errori e tagli… beh mi dica come si fa :)
La Cina diventa il secondo operatore di intelligenza artificiale domestico al mondo.
Voi dire te e cosa vuol dire? Ve lo spiego immediatamente che cosa vuol dire.
Sapete che cosa sono gli Smart Speaker no? Per esempio Alexa o Google Home per capirci, perfetto. Questi smart speaker sono dotati, o meglio, si collegano ad un cloud, in cui c’è l’intelligenza artificiale che gli permette appunto di accendere e spegnere le luci e darci risposte in tempo reale e quali sono i più venduti al mondo?
Alexa di Amazon è il più venduto al mondo, con oltre il 25% del mercato globale. Praticamente un dispositivo intelligente in casa nel mondo, su 4 scusate, è Amazon Alexa, benissimo.
Sapete qual è il secondo? Baidu, cinese, il 17% del mercato globale, pur considerando che il mercato cinese è senza dubbio il più grande al mondo, il 17% e passa del mercato globale è in mano per quello che riguarda gli smart speaker domestici, è in mano ai cinesi.
Il terzo classificato è Google. Questo fa un sacco pensare perché al di là delle ideologie e tutto il resto, noi continuiamo a pensare alla Cina come, non dico un gigante con i piedi d’argilla ma un gigante in grado di produrre solo prodotti scadenti.
In realtà non è più assolutamente così, hanno imparato benissimo a fare le cose perché gliele abbiamo insegnate e oggi le stanno facendo probabilmente meglio di noi a prezzi più bassi.
Ora, io non sono sereno al pensiero di avere una intelligenza artificiale cinese in casa, non sono nemmeno sereno al pensiero di avere una intelligenza artificiale americana, pensate a quanti dati tutti i giorni, tutte le persone del mondo danno ai server californiani, che poi verranno gestiti in maniera del tutto trasparente e sicura senza dubbio, però insomma, è una cosa che fa pensare.
Ecco, se questi server invece fossero in Cina? E se tutte queste informazioni andassero in Cina? Saremmo altrettanto sicuri?
Rock & roll.
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Sono un docente, divulgatore, scrittore e TEDx speaker: insegno a persone ed aziende a non avere paura del digitale e a viverlo come un’opportunità, sia personale che di business.
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