Secondo una recente ricerca Accenture, le aziende stanno entrando in un’epoca post digitale in cui il successo non si baserà più semplicemente sul vendere prodotti e servizi, ma sulla capacità di padroneggiare abilmente le nuove tecnologie che stanno diventando sempre più presenti ed importanti nelle grandi e piccole aziende.
Alcune variabili di questa ricerca spiccano maggiormente, prima tra tutte il rende il luogo di lavoro gradevole per i propri dipendenti e collaboratori.
In una società post digitale, molte aziende dovranno guardare al loro interno e rivedere alcune strategie.
Di seguito, prima del video, la sbobinatura di quello che dirò nel video stesso, in modo che possiate leggere i sottotitoli oppure, se preferite, seguire direttamente dal post quello che dico nel video. Ci saranno delle imprecisioni “linguistiche”, ma se qualcuno riesce a fare dei video di 5 minuti senza copione, errori e tagli… beh mi dica come si fa :)
Che cosa accadrà in un mondo completamente digitalizzato? Non un mondo completamente digitalizzato alla Terminator, non voglio fare paura a nessuno. Cioè, ammettiamo per un attimo che tutte le aziende abbiano all’interno una unità, grandi e piccole, aziende di tutti i tipi, una unità che fa questa digital transformation e quindi digitalizza completamente l’azienda, quindi useranno i social, useranno i CRM, gli strumenti di gestione dei clienti, tutte quante arriveranno ad essere completamente digitalizzate, allora a quel punto saremo in un momento post digitale, ma non post digitale perché il digitale sarà finito ma postdigitalizzazione, cioè arriveremo tutti ad avere lo stesso know-how, ad essere preparati eccetera, e si sta andando in questa direzione senza dubbio.
In quale momento, all’estero sono molto più avanti di noi, non dico che ci siano già ma sono molto vicini, in quel momento le aziende cosa dovranno fare per poter vendere i loro prodotti?
Questa qui è una grande domanda, per niente stupida, alla quale ha cercato di rispondere Accenture con una ricerca che ho letto poco tempo fa e che mi ha colpito, specie in tre punti.
In pratica in questa ricerca si diceva esattamente questo, cioè in un mondo in cui le aziende arrivano ad essere digitalizzate e digitali, si parte da zero, tutte hanno le stesse caratteristiche, le stesse capacità, le stesse potenzialità, come ci si deve differenziare?
La cosa curiosa è che tra le variabili che devono essere prese in considerazione per differenziarsi, alcune sono molto interiorizzate, interna… dentro. Mi spiego.
Una di queste, è forse la più importante, è rendere il luogo di lavoro per i propri dipendenti, per le persone che collaborano con noi un luogo gradevole. Nel momento in cui si partirà ad essere tutti digitali e tutti con le stesse opportunità, vinceranno probabilmente le aziende che danno maggiori benefici alle persone che lavorano in queste aziende.
Quindi non attenzione verso il profitto solo, non attenzione verso il cliente solo, ma anche guardarsi dentro e attenzione verso le persone che lavorano per te. Perché se abbiamo tutti gli stessi prodotti, ragionevolmente quelli più bravi andranno dove si sta meglio, meglio non vuol dire solo più soldi, attenzione.
Quindi Accenture dice che una di queste cose è il cercare di ottenere il massimo da chi lavora per noi dando a loro un luogo di lavoro che è il massimo.
Due, la sicurezza. Lavorare in ecosistemi come sta succedendo oggi da parte delle aziende, implica il fatto che le aziende siano più vulnerabili, abbiano molti più fianchi da mostrare verso l’esterno, quindi una cosa fondamentale è mostrare la sicurezza dei nostri sistemi informatici e non solo.
Sembra banale ma è una cosa assolutamente sottovalutata, non ricordo di preciso le percentuali, ma un’altissima percentuale di attacchi e di casini generati attraverso, attacchi cyber-qualcosa, sono generati perché non sono aggiornati i sistemi che vengono attaccati. Cioè se Windows non viene aggiornato, se il Mac non viene aggiornato, sono molto più vulnerabili ed è lì che si entra, sto banalizzando ed ipotizzando una cosa molto semplice. Questo allargato molto più in grande su grandi aziende, ma comunque attenzione alla sicurezza.
La terza cosa, i clienti. Un’attenzione particolare alle necessità on demand e in tempo reale dei clienti. Noi non possiamo più pensare di produrre prodotti o servizi, dobbiamo pensare di produrre prodotti e servizi che siano in tempo reale e su misura per ognuno. Noi non vogliamo più comprare qualcosa che hanno gli altri, vogliamo qualcosa che sia perfetta per noi, nel momento in cui ci serve. Quindi quella che quelli bravi chiamano customer journey, il funnel, e tutti sti cazzi qua, bisogna cercare di verticalizzare al massimo su ogni persona e ogni individuo.
Quindi in una società post digitale, quando tutti partiremo da zero e saremo tutti in qualche modo digitali e digitalizzati, dovremo vertere in particolare su queste tre cose.
Rock & roll.
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Sono autore di libri su innovazione, tecnologia e comunicazione: power creator, docente e gamer, Rudy Bandiera è il mio VERO nome.
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I libri che ho scritto:
Giugno 2014: Rischi e opportunità del Web 3.0
Maggio 2015: Le 42 Leggi universali del digital carisma
Maggio 2017: Condivide et impera
Marzo 2019: CREA contenuti efficaci
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