Come ogni anno arriva il giorno in cui, non capisco per quale strana alchimia, le amiche della Principessa Leila si trovano a casa mia (nostra) per aprire i doni natalizi.
Ormai è di rigore farla da me sta cosa, e va beh.
In un tripudio di versetti e di cinguettii che nemmeno all’asilo si sentono, le Milf di Natale, come lo scorso anno, hanno dato libero sfogo ai loro discorsi senza curarsi minimamente del fatto che io fossi li: quindi abbiamo quella stanca, quella esaurita, quella che si vuole rifare le tette, quella innamorata, quella delusa, quella isterica, quella con un uomo di merda, quella con il figlio alto, quella con il figlio basso, quella che l’asilo costa troppo, quella che il cane piscia sul divano, quella che si è trovata il ragazzino, quella che si è trovata l’anziano, quella che si è trovata l’anziano che vuole fare il ragazzino, quella che si è trovata il ragazzino che sembra un vecchio, quella che si è trovata uno ma poi si è scoperto essere gay e chi più ne ha più ne metta.

A fine serata sono stato costretto ad una foto con le suddette milf di Natale, indossando un assurdo berretto da Babbo Natale: credo che la mia faccia terrorizzata dica più di mille parole…