Essere simpatici significa essere in grado di connetterti meglio con chi ti circonda, anche se non porta a un obiettivo come reddito o status. Essere simpatici agli altri è una della cose più sottovalutate che esistano, spesso la si confonde con superficialità ma non è così.
Sono qualità come la sincerità, la trasparenza e la capacità di comprensione che rendono qualcuno veramente simpatico, non il suo aspetto, il suo status o la sua intelligenza.
La buona notizia è che le persone possono imparare a essere più simpatiche.
Di seguito 4 abitudini che, a mio avviso, è bene evitare.
1- Parlare più che fare
Henry Ford diceva che non puoi costruire una reputazione su ciò che stai per fare.
Eppure questo è esattamente ciò che la maggior parte delle persone fa, ovvero parlare di cose che poi non fanno.
Parlare è facile; fare è difficile.
2- Esprimere la tua opinione su tutto
A volte la simpatia consiste nel tacere e ascoltare invece di condividere i tuoi “2 cent” su OGNI cosa.
La realtà è che non puoi sapere tutto: ogni tanto approfitta di questa consapevolezza, taci e ascolta. Avere opinioni su tutto non è normale oltre ad essere antipatico.
3- Evidenziare di continuo i tuoi risultati
Molte persone non capiscono la differenza tra essere orgogliosi di se stessi ed essere fastidiosi perché, purtroppo, alla maggior parte delle persone non importa di te ma si preoccupano di se stessi.
“Puoi farti più amici in due mesi interessandoti ad altre persone di quanti ne puoi fare in due anni cercando di far interessare altre persone a te.” diceva Dale Carnegie
4- Essere in ritardo
Lo so, su questo ci torno spesso perché ci tengo molto: essere puntuali è uno dei modi più semplici ma sottovalutati per costruire la fiducia.
Se qualcuno non riesce nemmeno ad arrivare puntuale a un incontro, come posso fidarmi che riuscirà a mantenere altre promesse più essenziali?