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14 Dicembre 2009

La salama da sugo e i ciccioli. Cibo degli dei natalizi

di Rudy Bandiera

salama-salamina-sugo-ferraraLo so, spesso e volentieri torno su questo discorso, risulto monotono ma mi dovete perdonare: io tutte le volte che vedo una salamina da sugo o dei ciccioli mi metto a piangere (quando va bene) oppure fotografo come una persona normale fotograferebbe un Leonardo.
Si perchè Natale è una festa abbastanza del cazzo ma ha una caratteristica straordinaria: si mangia tanto e si mangiano le cose più grasse che abbiano mai camminato su questo pianeta -come direbbe il D0k-.
Quindi questa settimana mi sono trovato a passeggiare in centro, per le classiche bancarelle natalizie e mi sono imbattuto in questa splendida, bellissima, grassa, succosa e lussureggiante salama da sugo ferrarese.
Cazzo non ho resistito ed ho iniziato a fare delle foto, compulsivamente come se fossi un turista ebete ed affamato, mentre la mia compagna di fianco rideva di me ed un po in imbarazzo mi diceva “mo dai vieni via da li che sembri un deficiente”.

Insomma, nella foto in testata vedete uno splendido esemplare di salama da sugo pronta per essere cotta e per deliziare i palati meno raffinati al mondo.
Qua sotto vedete, oltre alla già decantata leccornia, un albero di Natale composto di salamine da sugo (una brillante trovata goliardico/natalizia) ed un bellissimo piattino di ciccioli secchi presentati come assaggio ai viandanti delle bancarelle. Io ovviamente ne ho fatto incetta.

E voi, o miei prodi lettori, che cosa mangiate di grasso e straordinariamente buono dalle vostre parti a Natale? Dai, fuori nomi e ricette di tutto quello che durante l’anno non si può nemmeno menzionare!

Rudy Bandiera

Divulgatore digitale, #TEDx speaker e Co-founder di NetPropaganda: sviluppo strategie in sinergia con i vari reparti delle aziende o con i professionisti per generare nuovi servizi, progetti e campagne di comunicazione online, creando e rafforzando l’identità di brand o di personal branding. Per la mia biografia, informazioni e contatti vai... alla pagina contatti ;)

43 Comments

  1. Insopportabile
    14 Dicembre 2009 at 10:49

    Il lardo di maiale sciolto nel pane abbrustolito, le interiora di agnello fatte arrosto, e il maialetto con la sua cotenna grassa e croccante :)
    Gnamme!

  2. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 10:50

    il brutto della faccenda è che dalle nostre parti siamo sprovvisti di ciccioli e salame da sugo, tocca arrangiarci con cotechini e zamponi! Ammetto che non è la stessa cosa, ammetto che il nostro fegato riesce ancora a sopravvivere, ma devo dire che anch’io scatterei foto in modo compulsivo davanti a questi doni degli dei. Inchino e minuto di silenzio, please.

  3. aglescia
    14 Dicembre 2009 at 10:57

    Cappelletti, cappellacci, crespelle ai funghi, cotechino, salamina con pure’, zampone, verdure di ogni tipo, dolci al cioccolato e mascarpone, vino a fiumi e boicottaggio totale alla palestra! Solo male al fegato per noi durante le feste!

  4. Rudy Bandiera
    14 Dicembre 2009 at 12:38

    @ Insopportabile:
    “Il lardo di maiale sciolto nel pane abbrustolito” oh cristo santo….. meglio se vado a mettere su l’acqua… ho una fame che mangerei un cane bagnato.

  5. Laura
    14 Dicembre 2009 at 13:32

    Io sono per gli antipasti: pizzette, salatini, tartine, affettato, insalata capricciosa ecc. Per i primi: ravioli di patate e speck e dolci: torrone ricoperto di cioccolato, pandoro, frutta secca….. Tutti cibi assolutamente fuori dalla tradizione della mia regione…..

  6. Elena
    14 Dicembre 2009 at 13:38

    Amo la cucina italiana tutta e mi son persa i ciccioli, ma mi attrezzerò per recuperare. Qui nel Salento si va di casereccio.
    Pittule semplici, alla pizzaiola e con cavolfiore, per antipasto, formaggi e salumi vari più mix di verdure cotte, piccanti e non (cicorie in brodo, cicore “reste”), pampasicuni. Primi: crepes salate e pasta al forno, rigorosamente fatte in casa, risotto ai ricci di mare, tortelli in brodo di carne o di gallina. Secondi: contorni di peperoni in mollica di pane, peperonata piccante, pomodori scattarisciati, melanzane arrosto, turcinieddhi, salsicce e costate, agnello arrosto con patate, polpo alla pignata. Frutta secca, arance e mandarini, finocchi, cicoria e sedani a strozzarsi. La cosa migliore però sono i dolci: carteddrate e purceddhuzzi, mustazzoli e pasta di mandorla. Non vedo l’ora :-)

  7. Elena
    14 Dicembre 2009 at 13:41

    ahahaha correggo:pampasciuni non pampasicuni :-)

  8. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 13:48

    Elena ha scritto:

    Amo la cucina italiana tutta e mi son persa i ciccioli, ma mi attrezzerò per recuperare. Qui nel Salento si va di casereccio.
    Pittule semplici, alla pizzaiola e con cavolfiore, per antipasto, formaggi e salumi vari più mix di verdure cotte, piccanti e non (cicorie in brodo, cicore “reste”), pampasicuni. Primi: crepes salate e pasta al forno, rigorosamente fatte in casa, risotto ai ricci di mare, tortelli in brodo di carne o di gallina. Secondi: contorni di peperoni in mollica di pane, peperonata piccante, pomodori scattarisciati, melanzane arrosto, turcinieddhi, salsicce e costate, agnello arrosto con patate, polpo alla pignata. Frutta secca, arance e mandarini, finocchi, cicoria e sedani a strozzarsi. La cosa migliore però sono i dolci: carteddrate e purceddhuzzi, mustazzoli e pasta di mandorla. Non vedo l’ora

    Elenuzza, dopo tutto questo se non ti vedremo qui per due settimane almeno sapremo il motivo ;)

  9. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 13:51

    Io preparerò le mie acciughe di Natale.
    Sono delle acciughe sotto sale preparate con la salsa segreta di mia nonna (con tanto peperoncino). Ho sparso la voce che sono le acciughe di Natale, perchè le faccio solo una volta l’anno, appunto a Natale. Che sono un casino da fare, lavoro due giorni buoni. Però pare se la siano bevuta e fuori stagione non ci provano nemmeno a chiedermele ;)

  10. Elena
    14 Dicembre 2009 at 14:14

    Cicapui ha scritto:

    Elenuzza, dopo tutto questo se non ti vedremo qui per due settimane almeno sapremo il motivo

    ahahahaha è che alla buona tavola non so rinunciare, mi restituisce al mondo con lo spirito rinvigorito :-)
    Mal che vada faccio seguire qualche giorno di meditazione sui peccati capitali

  11. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 15:14

    @ Elena:
    no lampascioni?

  12. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 15:15

    chi lo vuole conscere il gran bollito di jack

  13. Elena
    14 Dicembre 2009 at 15:21

    @ jack 3 mani:
    nu. Dialetto pretende pampasciuni ;-) Lampascioni ne sdilinquisce persino l’odore
    Sul gran bollito ho paura a rispondere :-)

  14. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 15:25

    @ Elena:
    d’ accordissimo, te le faccio in padella con due uova e un’po’ di pancetta?

  15. Elena
    14 Dicembre 2009 at 15:31

    @ jack 3 mani:
    Slurp, ma anche con olio, aglio, menta ed una spruzzata di aceto. Accordato anche il bollito vah, mi pare che ci sia da fidarsi

  16. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 15:50

    e il bagnetto verde alla piemontese per il bollito ve lo preparo io….

  17. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 15:54

    vado con il gran bollito :
    lessare con odori (non vi dico quali)
    le seguenti carni (non vi dico in che ordine)
    coda, lingua, putna di petto, muscolo. due ossi con carne (alto costolato) tutto di manzo
    cappone o gallina.
    Ci vogliono circa tre ore per bollire tutto nel giusto ordine della cottura … è il sabato pomeriggio.
    Si toglono le carni e si travasa il brodo in un altro contenitore, gelato, attraverso un panno gelato, e via nel frigo.
    A questo punto si può andare al pranzo della domenica, oppure jack continua a farsi il mazzo e ci si vede direttamente a cena.
    Comunque ora jack prende la coda e la finisce di cuocere nel pomodoro, per i maccheroni alla coda, con la punta di petto sarà preparato un risotto allo zafferano e con il brodo i tortellini.
    Attenzione deve avanzare un’po’ di brodo per scaldare lingua, muscolo e gallina che saranno servite cone secondo assieme a :
    salse: senape e mostarda (chi porta la maionese l’ ammazzo) maionese fatta con le mie manine, salsa verde, salsa di capperi e aglio (aglio fresco, freschissimo se no sto male)
    contorni: fagiolini di sorana con bottarga (a chi non piace la bottarga non mangia neanche i fagioli) pomodori secchi con qualche alicetta e cipolle borrettane. Si parte di tocai friulano e tutto barolo, per chiudere il dolce lo portate voi io ci metto lo schiumante (champagne se venite voi, asti tosti se vengono gli altri).

    Pace jack e buon appetito

  18. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 16:13

    Jack, tutto perfetto. Posso suggerire il Barbaresco al posto del Barolo? E guarda, per un pranzo così mi sacrifico e preparo i tortellini. Ripieno con petto di cappone arrostito, prosciutto crudo, parmigiano, uovo, noce moscata e un sospetto di scorza di limone(come Artusi insegna). Pasta fatta con 4 uova per ogni 500 grammi di farina e rigorosamente sfogliata a matterello.

  19. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 16:25

    @ Cicapui:
    se porti il barabresco io lo bevo sicuro, ma quei tortellini li canatano la gioia del mio palato, me ne faresti mangiare uno crudo prima di buttarli nel brodo? (zozzone nell’ anima)

  20. Cicapui
    14 Dicembre 2009 at 16:29

    jack 3 mani ha scritto:

    @ Cicapui:
    se porti il barabresco io lo bevo sicuro, ma quei tortellini li canatano la gioia del mio palato, me ne faresti mangiare uno crudo prima di buttarli nel brodo? (zozzone nell’ anima)

    Pure tu? Ma perchè tutti me li mangian sempre crudi?

  21. Nico
    14 Dicembre 2009 at 16:34

    Caplìt, salama col purè, dolce salame e lambrusc! Tuta la vita!

  22. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 16:42

    @ Nico:
    grande Nico quindi tu porti l’ antiapsto?

  23. Nico
    14 Dicembre 2009 at 16:48

    @ jack 3 mani: io dico che dopo una piattata (dialettale: spiatlà) di cappelletti, salama con purè e dolce salame ad libitum, il primo e il secondo li mangi il giorno dopo. Forse.

  24. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 17:00

    … io intedevo come antipasto la salama col purè, o tu lo vorrai mangiare un’po’ del mi’ bollito?

  25. Nico
    14 Dicembre 2009 at 17:06

    @ jack 3 mani: dluntiera (volentieri)!!! Adoro il bollito. Ha di buono che lo mangi oggi e sei sazio per un mese.

  26. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 18:36

    @ Nico:
    noo, io cucino leggero leggero, ho invitato anche un’ amico di roma , l’ ho trovato di la nella sezione politica gli ho detto di venire qui speriamo porti qualcosa di buono.

  27. s.liston
    14 Dicembre 2009 at 18:42

    @ jack 3 mani:
    LA CORATELLAAAAAAA!!!!!!!!
    definitiva, come dante lo scureggiante

  28. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 18:50

    @ s.liston:
    uh hai tirato in ballo le frattaglie… cipolline di pollo con le olive, rigatoni alla pajata, da me lampredotto, carcerato, centopelli, fagatini e milza di pollo in umido, nervetti con le cipolle, cervello fritto, colli ripieni, berrettino di maiale, guanciale bollito,musetto al limone, trippa alla fiorentina,bollito, lampredotto con i porri, cioncia in umido…

  29. s.liston
    14 Dicembre 2009 at 19:11

    @ aglescia:
    pure aglescia è bbona… la robba che propone dico

  30. Rudy Bandiera
    14 Dicembre 2009 at 19:13

    Nico ha scritto:

    @ jack 3 mani: io dico che dopo una piattata (dialettale: spiatlà) di cappelletti, salama con purè e dolce salame ad libitum, il primo e il secondo li mangi il giorno dopo. Forse.

    HAHA! Mai lette cose più VERE di queste!

  31. Nico
    14 Dicembre 2009 at 19:25

    @ jack 3 mani: minchia! Il lampredotto! Materialmente, se non erro, il buco del culo del bovino fatto in umido. Giusto?

  32. Laura
    14 Dicembre 2009 at 19:41

    Nico ha scritto:

    @ jack 3 mani: minchia! Il lampredotto! Materialmente, se non erro, il buco del culo del bovino fatto in umido. Giusto?

    Ma che schifo!!! Sapete parlare di M…..!!!@ jack 3 mani:

  33. s.liston
    14 Dicembre 2009 at 19:51

    @ Laura:
    guarda che il buco del culo glielo lavano prima di cucinarlo

  34. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 19:59

    non è proprio lo sfintere è la parte finale dell’ intestino ma no il bucio. comunque va pulito. in umido è buono, ma a firenze usa bollito, nel panino e via con la salsa verde, tipo Mc bacon…

  35. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 20:00

    @ Laura:
    a’ laurè guarda che nel bollito c’è la lingua va mangiata a fattine…

  36. Laura
    14 Dicembre 2009 at 20:42

    @ jack 3 mani:Nooooooooo daiiiii sono parti che assorbono tutte le schifezze come ad esempio il fegato……Nooooo mi vengono i conati di vomito solo a leggere…. spero che stiate scherzando…. non mangerete veramente quelle parti?!?!…..Ecco perchè vengono fuori tutti questi commenti!!!…. Due palle trifolate del toro no?!?!

  37. Laura
    14 Dicembre 2009 at 20:46

    RUDY ti prego fai qualcosa!! Siamo partiti con i tortellini, torroni ecc…. e finiamo con…..i buchi neri!!!

  38. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 21:00

    @ Laura:
    sempre mangiato tutto e zitto

  39. Laura
    14 Dicembre 2009 at 21:05

    @ jack 3 mani:non ce posso crede……!! Allucinante…. Degustibus!

  40. jack 3 mani
    14 Dicembre 2009 at 21:13

    @ Laura:
    vado a cena ciao…c’ ho laurette al forno croccanti

  41. aglescia
    15 Dicembre 2009 at 09:51

    prova!

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