Come fondere il mondo dei social network, e di Twitter in particolare, con quello legato al giornalismo partecipativo, quello dello spasso ludico e del non-sense?
Ma ve lo spiego io!
Prendete il Digital Experience Festival di Torino e metteteci dentro questo programma:
Twitter, informazione dal basso a carattere globale e in tempo reale. Un hashtag per cambiare il mondo, 140 caratteri per dire tutto quello che c’è da sapere! Cos’è Twitter? Quali sono le sue potenzialità, come si usa e cosa possono aspettarsi aziende, professionisti e organizzazioni da questo media, attraverso spunti formativi e casi di successo.
Programma
Intro, con presentazione dei relatori e della tematica;
Claudio Gagliardini: potenzialità di Twitter, un mezzo innovativo e diverso dagli altri; come usarlo al meglio e sfruttarlo per il business ed il branding
Rudy Bandiera: giornalismo partecipativo, idee e contenuti nati da Twitter e da un corretto utilizzo degli hashtag; un mezzo al servizio dell’informazione e del crowdsourcing
Davide Licordari: Alcuni casi di eventi e di collaborazione su Twitter; Tweetawards e Twitstupidario, la satira tira su Twitter
Coordinatore:
Giuseppe Masili: Chief Marketing Officier, Redomino
Relatori:
Rudy Bandiera: CEO di NetPropaganda.net, Bologna;
Claudio Gagliardini: Social Media Manager Studio Boraso.com, Milano;
Davide Licordari: Social Media Strategist, Seolab, Torino
Cosa salta fuori?
Salta fuori che l’amico Claudio fa la sua porca figura con una presentazione di Twitter degna di un vero guru in materia, Davide parla del raduno Twitter dei TweetAwards come solo lui sa fare, e io?
Io faccio il cazzaro, che è la cosa che riesco a fare meglio. In realtà parlo di due cose: la prima parte del mio intervento, quella del video, è sul giornalismo partecipativo, la seconda parte (che manca) è sulla Lovvotica… molto più divertente.
Comunque se avete 8 minuti liberi e volete sorridere “percependo” Twitter come media divertente, credo che questo video faccia per voi. Preciso una sola cosa, per chi avesse voglia di polemizzare su Fuffah o non Fuffah: questa NON era una lezione, NON era un master. Era un incontro in cui quelli che dovevano spiegare “seriamente” Twiter l’hanno fatto, mentre io ho voluto giocare.
Come si dice a Roma, sei proprio un “tajo”. Bravo Rudy :)
@ Valentina:
io spero di cuore che sia una bella cosa :)
Come potrebbe essere diversamente? La traduzione di “sei un tajo” è “sei uno spasso” ;)
Peccato per l’audio del video, non sono riuscita a sentire nitidamente tutto.
@ Valentina:
ma grazie davvero! Stasera ho un altro piccolo speach e porto il mic ;)
Un bel mister Mic fa sempre comodo. Soprattutto in fase di ascolto post-speech.
Arrivo tardi a rispondere, a ogni modo: in balena al chiurlo. O era il contrario? ;-)