Beh ecco, non è che io sia proprio l’esponente cattolico più fervente ed influente del Bel Paese, diciamo anzi che non credo in dio e trovo l’istituzione della Chiesa Cattolica come qualcosa di superato, totalmente inutile e a tratti dannosa, un’istituzione che ha avuto il suo importantissimo ruolo nella storia ma che oggi, secondo me, non ha più alcun senso di esistere. Opinione personale, of course.
Detto questo, sapete che mi piace “ospitare” dei bravi blogger ogni tanto, per cercare di diversificare la voce del mio, di blog. Oggi è la volta di Riccardo “Merlinox” Mares, mio amico da tempo e bravo blogger, il quale ha lasciato per un giorno i panni di tecnologico per inerpicarsi in un argomento che non è vicino a quello che tratta solitamente nel suo sito, ovvero la religione o la sua interpretazione “politica”.
Toc toc… è permesso? Scusate se mi intrufolo in questo blog ma è stato Rudy in persona a dare seguito alla mia strana richiesta. Scrivo qui perchè voglio trattare un argomento che va un po’ fuori dai miei soliti canoni “geek”… insomma chi mi conosce lo sa (cit.), per gli altri comunque non sono un carabaniere e non lo fui (con massimo rispetto per l’arma).
Alla mia attenzione è capitato un video di liscio-dance, un nuovo filone della musica liscio italiana, che tra i vari interpreti vede sia, il figlio di Raul, Mirko Casadei. State già pensando al perchè sto scemo (io) si sia messo a scrivervi del liscio? Ottimo. Ora però vi spiego perché sto interpellando la vostra critica, ma prima beccatevi il video sotto al post.
Dunque, può piacere o meno questo genere di musica, ma di audience ne ha parecchia. Lo stesso autore della canzone Mimmo Mirabelli era diventato abbastanza famoso per alcune comparse nel mondo televisivo dalla D’Urso, senza contare Canale Italia, che è dedicato solo alla musica liscio: la sua “Danza della panza” era piaciuta veramente molto.
Poi cosa è successo? Mimmo decide di fare un video serio, con tanto di regista, ballerine e scenografia. Nelle decisioni ci mette pure dentro – secondo me in modo piuttosto inconsapevole – la provocazione della canzone “Alleluja” e dell’ambientazione molto ecumenica. Cosa succede? Il video diventa una sorta di reietto. I canali stentano a divulgarlo. Canale 5 lo chiama, ma deve fare ancora la panza.
A questo punto chiedo a voi, “sue” laiche menti pensante, è possibile che viga ancora così forte il detto “Scherza coi fanti e lascia stare i santi?”. E’ possibile che non sia a digerita dai media (#colpadeimedia) alcuna scivolatina che coinvolga prelati e crociati vari?Come concludere. Ahn si… ita missa est!
Ti posso garantire che sorbirsi un video del genere alle 8,53, servono i zebedei.
La chiesa cattolica è una casta massonica, per tanto intoccabile.
Il presidente puo’ bestemmiare, mentre se lo faccio io vengo mandato alla gogna.
Tu pensa soltanto allo scopo della confessione, devi raccontare i tuoi interessi al prete ( cosi’ sanno tutto di tutti e si comportano di conseguenza) mentre basterebbe che riflettesi un attimo per conto tuo, alle puttanate che hai detto e fatto e sentirne dispiacere.
il resto nel pomeriggio
Low a quasi tutti
@ ardu: io rispetto il tuo modo di pensare, però penso sia necessario avere rispetto di chi crede nei sacramenti, come la Confessione, che è decisamente uno di quelli più “tosti” da interiorizzare. Detto questo – più forma di rispetto che altro – il punto dell’articolo era diverso e puntava proprio sull’intoccabilità della figura CHIESA, non certo dei suoi principi.
Non penso che dicendo massoni io possa offendere, la massoneria c’è, ed è alla luce del sole.
Le caste ci sono, banche, assicurazioni ecc.
Con la critica alla confessione, non ho criticato chi la fa, me ne guardo bene ( viva la liberta’)
Penso d’aver capito il tuo discorso( ben fatto) parlando di confessione, per me era sottinteso che una chiesa cosi’ fatta non ha piu’ scopo d’esistere.
Poi massimo rispetto per i credenti, ed ancora oggi guai a chi tocca la chiesa.
Ciao Merlinox
Non sei stato già abbastanza scomunicato? ;-)
Mi stupisce che tu ti stupisca. Il potere della chiesa è ancora enorme. Nessuno si arrischia a solleticarla troppo. Il pubblico o l’elettorato cattolico ha grande peso nel business e in politica. Inoltre la tradizione è una scimmia aggrappata molto bene alla nostra schiena. Ancora più aggrappata da quando l’egemonia della chiesa sulla morale religiosa è messa in pericolo dall’avvento di comunità religiosamente aliene. Tutti i partiti sfruttano questa scimmia. Basta vedere chi frequenta e con quali discorsi il meeting di CL.
Infatti, la cosa che mi lascia perplesso, è questa insistenza (anche tua!) sul rispetto che dovremmo (almeno noi atei) ai credenti e ai sacramenti. Perchè? Io rispetto l’essere umano, credente o meno, ma non rispetto affatto la credenza, i suoi riti e i suoi sacramenti che considero delle baggianate oscurantiste, medievali e pericolose, indegne del XXI secolo.
OT potremmo dire che la chiesa è fondamentalista per natura e mai cambierà. Il suo profilo relativamente basso, la sua moderazione, è contingente al mondo laico in cui vive. La chiesa ha sempre rincorso, con grande ritardo, l’evoluzione civile e le evidenze scientifiche. Ha sempre avanzato con il freno a mano tirato, ma la forza della conoscenza l’ha obbligata a farsi trainare. Ma se molli (e certi stanno mollando per tornaconto elettorale o economico), questi ti riportano indietro di secoli in un baleno. Non esistono credenti “moderati” o “non osservanti”. Chi crede veramente è un fondamentalista. Period! Gli altri sono degli ipocriti che navigano nella contraddizione per interesse o menefreghismo.
O sei un fondamentalista o sei un ateo. Persino gli agnostici, spesso, sono delle mezze calzette senza coraggio.
Vabbè, tanto OT, scusa. :-)
Ragazzi, prima di tutto ringrazio Rudy e Merlinox per aver pubblicato questo mio video-clip!Poi vi ricordo solo una cosa: le guerre nel mondo accadono per la politica e per la religione!Con questo ho detto tutto!Cmq credenti o non…andiamo a ritmo di Alleluja Dance!Bailamosssss!
Se dovessimo realmente parlare della chiesa come istituzione e centro di potere, credo che non basterebbero pagine e pagine di questo blog.
Il video secondo me sconta due peccati (tanto per rimanere in tema). Uno ideologico, l’altro materiale. Quello ideologico è di rifare il verso ad uno dei ritornelli sacri che si usano nelle messe cantate “moderne”. Quello materiale è di essere irrimediabilmente bruttino, è vagamente scollacciato senza essere sexy, contiene dei riferimenti cinematografici (Blues Brothers, Il laureato), ma senza evocarne l’allegria e la forza, tenta di essere trasgressivo ma senza mai realmente riuscirci.
Credo che sia la somma dei due peccati ad impedire al pezzo e al video di assurgere agli “onori” delle papi-tv.
@ Wish aka Max:
grande analisi!